PERUGIA (di Stefano Gobbi) – Riunione importante quella terminata poco fa a Perugia che ha visto un serrato e proficuo confronto tra le società della nostra Regione e il Comitato Umbro della FIGC. In discussione principalmente, i protocolli sanitari da seguire per la ripresa dell’attività calcistica e le date e le modalità di svolgimento dei vari campionati primi fra tutti quelli di Eccellenza e Promozione.
Numerose le perplessità circa la corretta applicazione del protocollo sanitario emanato quest’estate. In alcuni interventi molti i dubbi circa l’applicabilità delle norme emanate che risulterebbero difficilmente attuabili. D’accordo col Comitato Umbro, si è convenuto di inviare entro due-tre giorni alla Lega Nazionale Dilettanti un documento a firma del Presidente Repace (foto) e delle Società tutte, una richiesta di chiarimenti circa la corretta applicazione delle norme del Protocollo Sanitario e le “responsabilità” in capo ai Presidenti delle Società.
L’Umbria per decidere la data di inizio dei campionati e le relative modalità di svolgimento, attende la risposta degli organi centrali della LND e se tali chiarimenti non saranno esaustivi è possibile che la stagione 2020/2021 in Umbria salti del tutto. In quest’ultimo caso saranno rimborsate le somme versate a titolo di iscrizione ai campionati.
“Attendiamo queste risposte – afferma il Presidente della Ducato Spoleto Michele Zicavo – la situazione è obiettivamente difficile, ma occorrono certezze e norme chiare e applicabili per far ripartire in sicurezza la stagione”.