SPOLETO – È stato uno dei grandi protagonisti della bella vittoria dello Spoleto contro il Città di Castello, ma era stato il migliore in campo anche domenica scorsa contro l’Angelana.
Kola, Gesuele Tomassoni, di solito si parla sempre degli attaccanti, ma sulla vittoria di domenica ci ha seriamente messo lo zampino anche il portiere Angelo Cherubini (foto) che sul 2 a 2 ha blindato la porta biancorossa in almeno tre nitide occasioni, salvando il risultato.
“Sono molto contento, ma devo dire che è stata una vittoria di tutta la squadra, io comunque do sempre il massimo. Io il migliore in campo? Non so, non guardo i voti dei giornali, ma rivedo volentieri gli highlights”.
Classe 2002 è arrivato allo Spoleto nella passata stagione da fuoriquota in Promozione ed ha dimostrato subito di essere un buon portiere. La società, pur non essendo più fuoriquota, gli ha dato fiducia ed ora grazie anche all’ottimo lavoro agli ordini del preparatore dei portieri Simone Pierini oltre ad essere il portiere over più giovane è anche uno dei migliori numero 1 dell’Eccellenza umbra.
“Ringrazio la società per avermi dato questa opportunità. Il direttore sportivo Del Frate, il Presidente mi hanno dato fiducia ed io li voglio ripagare dando sempre il meglio di me. Con il Preparatore Simone mi trovo bene stiamo facendo un bel lavoro”.
Ma chi è Angelo Cherubini?
Nato a Varsavia parla perfettamente italiano e polacco. Il papà di Angelo, spoletino doc, da 25 anni è titolare di un ristorante a Varsavia in Polonia ed Angelo ha indossato i guanti del portiere per la prima volta nelle giovanili del Polonia Varsavia. A soli 17 anni ha esordito in terza serie in Polonia con il Warta Gorzow Wielkopolski, poi è tornato in Italia al San Marino Speme a Verona per disputare il campionato di Eccellenza. Due stagioni si è ulteriormente avvicinato a casa ed ha disputato il campionato di Promozione laziale con il Città di Lenola. Ora è a casa e sogna di portare lo Spoleto in serie D.
Come sta andando il campionato, cosa pensi della squadra?
“Siamo un’ottima squadra, a livello individuale credo che siamo fortissimi, dobbiamo solo lavorare sull’organizzazione in campo. Sono molto fiducioso possiamo migliorare molto su diversi aspetti, ma credo che possiamo fare bene. Spoleto merita la serie D, magari non quest’anno, ma in futuro potrebbe essere un obiettivo”.
C’è un portiere in particolare a cui ti ispiri?
“Devo dice che uno im particolare non c’è. Cerco di prendere un po’ da tutti il meglio di ognuno. Mi piace giocare anche con i piedi perché credo che questo apsetto stia diventando sempre più importante ed io ci sto lavorando molto”.
Angelo domenica affrontiamo in trasferta il Terni FC te la senti di fare un pronostico?
“La vittoria di domenica ha portato entusiasmo e ci ha dato una grande carica. Sono sicuro che questa settimana ci alleneremo bene e domenica a Terni andiamo a vincere”.