FOLIGNO (di Gabriele Grimaldi) – Il conto alla rovescia è partito. Sabato alle 15:15 a Spello ci sarà il terzo ed ultimo atto stagionale tra C4 e Foligno Calcio in un derby tutto folignate che vale tanto per entrambe le squadre a livello di classifica e non solo dopo le vittorie in coppa e campionato ottenute dalla squadra allenata da mister Manni.

Di questo match abbiamo parlato con Fabrizio Ferreira, esterno della Nestor che ha affrontato e battuto i falchi sabato scorso al Blasone e che è un doppio ex, visto che è cresciuto nel settore giovanile biancoazzurro e fino allo scorso dicembre era un giocatore della C4.

Che impressioni ti ha fatto il Foligno?
“E’ una bella squadra, giovane. L’unica cosa che gli manca è un po’ di esperienza.Secondo me hanno perso tanti punti per questo. Sabato è stata una partita dura. Sapevamo che loro corrono tanto e hanno qualità buone. A me ha fatto un’ottima impressione. Dispiace vederlo lì perché è la squadra della città dove vivo e dove sono cresciuto, avendo fatto tutto il settore giovanile col Foligno. Io comunque penso alla Nestor dove gioco adesso e lottiamo per salvarci. E’ un obiettivo un po’ “irragiungibile”, ma fin quando c’è la matematica ci crediamo”.

E la C4?
“La C4 è una squadra con tanti valori. Eravamo partiti con giocatori di categoria per fare un campionato di vertice, questo non lo si può negare. Le partite poi vanno giocate, tante squadre si sono rafforzate ed è sempre dura. Da “matricola”, visto che è il primo anno in Eccellenza, ha pagato molto l’impatto col campionato. Tante squadre volevano fare bella figura contro la C4. Quei 3 mesi iniziali l’hanno un po’ penalizzata perché a livello di giocatori potevano stare con le prime due della classe”.

Entrambe arrivano da due sconfitte: che sfida ti aspetti sabato?

“Sarà un bel derby. Sia Foligno che C4 scenderanno in campo per vincere. La C4 viene da due sconfitte come il Foligno, quindi sarà una partita tosta per tutte e due”.

Cosa potrebbe fare la differenza a livello mentale?
“Stiamo alla fine di questo campionato e credo che la voglia di raggiungere i propri obiettivi possa fare la differenza. Al Foligno servono punti. La C4 ha lo stimolo di voler fare 3 su 3. Poi a tutti piace vincere il derby…”

C’è una favorita?
“Per me la C4 è stato un rinizio per tornare a giocare il cuore per me dice C4. La vedo favorita a livello di giocatori ed esperienza”.

Mi fai un nome di un giocatore per parte che potrebbe essere decisivo?
“Giannò è un giocatore che per il Foligno sposta tanto. Per la C4 è tosta…se sta bene fisicamente dico Campagnacci“.

Che importanza assume questa sfida per la città?
“E’ un derby. Da quest’anno c’è questa sfida e mi auguro di andare a vedere una bella partita. Per il blasone che ha manca da tempo”.