FOLIGNO – Il momento non è sicuramente dei migliori in casa C4, ma buttarsi giù non consente di certo di migliorare la situazione. Contro l’Ellera, nella sfida di Coppa, è arrivato un 1-2 beffardo, perché alla fine il pareggio poteva starci e non sarebbe stato da buttare, viste anche le tante assenze. Giacomo Bicerna la prende (più o meno) con filosofia e guarda avanti:

«Dispiace, ma è il calcio – cerca di sorridere -. Non posso negare che stiamo raccontando la terza partita di fila in cui non raccogliamo quanto seminato. La squadra è viva, la sento giorno dopo giorno più forte caratterialmente ed anche la gara contro l’Ellera secondo me lo ha dimostrato. Nel secondo tempo siamo venuti fuori, nonostante avessimo un giorno in meno di riposo rispetto a loro e tenendo conto delle condizioni del campo dove abbiamo giocato domenica. Posso dire ugualmente bravi ai ragazzi: ci siamo, diamo tutto e abbiamo carattere.

L’ennesimo episodio ci castiga. Portare a casa almeno un pareggio, ma dopo l’ 1-1 pensavo anche di vincerla, sarebbe stato importante: prenderci anche un punto nelle condizioni a cui siamo arrivati in questa gara ci avrebbe anche ripagato della mancata vittoria di domenica secondo me. Ripeto, dispiace. Sabato con il Ventinella dovremo essere bravi a rialzare la testa: il morale, non lo nascondo, in questo momento è a terra perché siamo consapevoli di non meritarci questi episodi negativi che ci stanno accadendo».