PLEDRAN (Francia) – La lunga attesa è finalmente terminata. Mancano meno di 48 ore al via del Campionato del Mondo di canicross 2020. I migliori specialisti di questa affascinante disciplina sportiva si ritrovano in Francia e precisamente a Pledran, dopo due anni dall’ultima edizione andata in scena in Polonia. Come per le altre discipline sportive infatti anche il canicross a causa del Covid 19 è stato costretto a saltare i mondiali 2020 e 2021, ma ora finalmente i binomi scalpitano e sabato 30 aprile si presenteranno al via della gara, che come al solito prevede due manche (sabato e domenica).
L’evento si apre domani (venedì 29 aprile) con la cerimonia di inaugurazione: 120 nazioni partecipanti per oltre mille binomi di cui ben 43 della nazionale Italiana. Spoleto si presenta con due binomi della Happydogvillage Enrico Calandri con due cani a scelta (Owens e Lewis) e Paolo Gianfelici e Sirya. Duro allenamento, studio di tattiche ed avversari. Sono gli ingredienti principali per ingannare la lunga attesa.
Enrico Calandri
“Preparo questo appuntamento ormai da due anni, per me è la seconda esperienza al Mondiale, dopo quella in Polonia. Ci siamo allenati molto e non vedo l’ora di confrontarmi con i migliori al mondo. Questi due anni di stop non permettono di individuare un favorito per la vittoria finale, ma è chiaro che tutti si sono preparati al meglio. I favoriti come sempre sono i binomi del nord Europa. Qui a differenza dell’Italia è possibile allenarsi e gareggiare anche in estate ed il canicross e molto diffuso. Quest’anno sono nella categoria Vet1 (over 40) l’obiettivo è quello di entrare tra i primi 10, mentre il sogno è quello di salire sul podio. No portato con me sia Owens che Lewis. In questi due anni Owens è cresciuto molto e con lui posso fare altro genere di prestazione. Siamo in forma aspettiamo solo di gareggiare”.
Paolo Gianfelici
“Quest’anno sarò il primo ed unico italiano a correre in categoria Vet3 (over 60) spero di arrivare tra i primi 6 o 7, ma I francesi e gli svizzeri sono inarrivabili. Oltre a me e ad Enrico ci sono altri due ragazzi siciliani della Happydogvillage di Spoleto convocati in nazionale. La scuola di canicross spoletina si è ricavata uno spazio importante nel panorama nazionale ed internazionale”.