SPOLETO – La stagione dell’UC Foligno prosegue su livelli di eccellenza in ogni disciplina. Stavolta è toccato alla pista regalare delle belle soddisfazioni ai Falchetti, che si sono presi, in occasione del 1° Memorial Franco Grillini di Forano, il titolo regionale Omnium Esordienti con Leonardo Rossetti e quello della Velocità Juniores con Alessandro Bruno.
Nerazzurri sugli scudi quindi nel ricco giovedì di gare del Velodromo Aldo Denaro, dove si sono disputati i campionati umbri e laziali di specialità. A prendersi la ribalta è stato in primis Leonardo Rossetti, fresco del successo su strada di domenica scorsa Sant’Egidio alla Vibrata. Il ternano classe 2008 ha capitalizzato il suo ottimo stato di forma con il successo assoluto nell’Omnium Esordienti e la conseguente maglia di campione regionale di categoria, frutto di una gestione pressoché perfetta di tutte e 3 le prove che hanno decretato la classifica finale (Tempo Race, Eliminazione, Corsa a Punti). Uno scettro da condividere con quello dello Juniores Alessandro Bruno, spintosi fino ai quarti di finale del torneo della Velocità e salito sul trono umbro di specialità. Buoni risultati sono arrivati poi dagli Allievi Giacomo Serangeli e Riccardo Bacchettini, che hanno centrato nell’ordine il 5° posto nell’Inseguimento Individuale e nel Keirin. Sempre nella Velocità ottimi riscontri anche da parte dell’Esordiente Flavio Camilletti, che si è ben districato in più di un testa a testa chiudendo infine sul 3° gradino del podio.
Grazie agli allori conquistati a Forano l’UC Foligno resta in corsa per un obiettivo prestigioso quanto significativo, come quello di portare a casa nell’arco dell’annata almeno un titolo regionale in ogni disciplina. All’appello, dopo i successi già in cascina su strada e MTB, manca a questo punto solo il Ciclocross, con la stagione invernale che andrà quindi a decretare l’esito di questo piccolo “Grande Slam”. Nel frattempo la società del presidente Moreno Petrini può comunque brindare per un progetto in grado, mai come in questo 2022, di abbracciare il ciclismo in tutte le sue declinazioni.