TORINO (di Gabriele Grimaldi) – Ieri sera la Juventus ha comunicato le dimissioni in blocco del suo Cda per questioni legate all’inchiesta Prisma e alle indagini della Consob sui bilanci.

Dal presidente Andrea Agnelli al suo vice Pavel Nedved fino all’amministratore delegato Maurizio Arrivabene, sono 10 i membri del Cda bianconero che si sono dimessi. La vicenda non riguarda Federico Cherubini che continuerà ad essere il direttore sportivo della Vecchia Signora, proseguendo il suo lavoro iniziato nell’estate del 2021 in questa vesta. Sky Sport ha poi rivelato che “Chico” avrebbe chiesto le dimissioni ad Agnelli quando è venuto a conoscenza del ribaltone societario, ma quest’ultimo le ha rifiutate affidando a lui e Allegri il compito di guidare il club, dal punto di vista sportivo, almeno fino a fine stagione.

Come spiega la Gazzetta dello Sport in edicola oggi, tra l’altro, il dirigente di Foligno proprio ieri avrebbe incontrato l’allenatore Massimiliano Allegri per discutere le strategie di mercato per la sessione di gennaio. I due sarebbero stati anche a cena insieme. Per il Corriere della Sera, tuttavia, non è da escludere un cambiamento nei prossimi mesi. La Juventus avrebbe messo nel mirino Cristiano Giuntoli e Andrea Berti, oggi ds rispettivamente di Napoli e Atletico Madrid.