PERUGIA – Doccia fredda per La Castellana, che in seguito alle pesanti sanzioni disciplinari del giudice sportivo dopo la partita interna contro il Costano aveva presentato ricorso alla Corte sportiva d’appello territoriale.
Ebbene il giudice sportivo aveva inibito il direttore sportivo Angelo Di Giacomo fino al 31 agosto 2024 ed aveva squalificato i giocatori Andrea Lilli e Luca Bibiani rispettivamente per 4 ed 8 giornate.
Nel comunicato n° 168 pubblicato sul sito del CRU la Corte scrive:
“Il direttore di gara ha confermato a questa Corte quanto dal medesimo descritto nel referto, in merito al comportamento posto in essere dal Dirigente DI GIACOMO Angelo e dai calciatori BIBIANI Luca e LILLI Andrea.
Con riferimento al Dirigente ed al calciatore LILLI, la Corte rileva che le sanzioni inflitte dal G.S. sono congrue rispetto ai fatti addebitati e come tali meritevoli di integrale conferma.
Quanto al BIBIANI Luca, la Corte ritiene invece opportuna la riduzione della sanzione a sei giornate di squalifica, considerato che il contatto fisico posto in essere dal calciatore nei confronti dell’arbitro è stato assolutamente non violento, come precisato dall’arbitro stesso, ed in quanto tale meritevole dell’attenuante di cui all’art.13 comma 2 CGS”.
Tutto ciò nonostante le chiare spiegazioni del direttore sportivo Di Giacomo che a questo punto sta valutando addirittura l’ipotesi di ricorrere alla giustizia ordinaria.