SPOLETO – Come in qualche vecchia scuola di calcio la prima cosa che si insegnava era cadere in area di rigore oggi sembra che la prima cosa che si insegni alle ragazze che vorrebbero giocare al basket è come picchiare le avversarie.
E le ragazze di Ancona scese al Palavecchio per la quinta della Coppa del Centenario di serie C femminile hanno nell’arco dei quaranta minuti dimostrato di frequentare un’ottima scuola. Più che una partita, di un torneo privo di promozioni e retrocessioni partito con l’unico obiettivo di giocare e riprendere confidenza con la normalità, è sembrato un incontro di MMA con gli arbitri molto compiaciuti nel mostrare il loro gradimento di fronte ai colpi proibiti assestati dalle giovani doriche con tecniche da far invidia a Conor Mac Gregor per tutti i quaranta minuti.
E poco ci è mancato che al sibilo del fischio, poco o niente consumato, sostituissero il fragore dell’applauso. Così al termine della gara, che le ospiti avrebbero tranquillamente vinto anche senza menare colpi proibiti, l’esito finale vedeva il basket Girls vincente per KO e manco tanto tecnico. Azzoppata El Haiti, colpita con un fendente alla carotide Proietti Picotti che rimaneva senza fiato per parecchi minuti e sdraiata con un perfetto gancio al fegato Sparvoli, che rialzatasi dal conteggio era costretta a uscire dal palazzetto e andare a vomitare all’esterno.
Poco male, era sabato e i residui di pasta al forno mischiati agli integratori salini potevano benissimo confondersi con i postumi di qualche sonora sbronza post movida serale. Di fronte a tutto ciò si può ben capire come poco o niente contino i dati statistici e numerici che per dovere di cronaca comunque indichiamo.
Blubasket-Bk Girls Ancona 42-59 (2-15, 7-16, 13-17, 20-11)
Blubasket: Franchini 8,Cisse 4,Moriconi, Tardioli 2, Sparvoli 5,Buffone 5, Shabani 2, Proietti Picotti 12, El Haiti 4. All.Polinori
Ancona: Baldetti 9,Braconi 2, Carbonari 6,Giorgi 2, Ambrogi 10,Koshanin 12,Marchionne, Giardino 2,Cacciari 4, Garcia 6, Montillo 10,Bartoletti 2 All.Piccionne
Arbitri: Pompei e Negro