ROMA – Dalla Commissione Accordi Economici della LND arriva una pesante stangata per il Foligno Calcio. È di pochi minuti fa il comunicato ufficiale n° 149, che riporta l’esito dei ricorsi presentati da quattro calciatori contro la società folignate.
Tutti si sono appellati alla Commissione per ottenere il pagamento delle spettanze, ritenute dovute, in virtù di un accordo economico annuale che li legava al Foligno per la stagione sportiva 2021/2022.
L’attaccante Santiago Ciganda aveva pattuito un compenso annuo di 16mila euro, ma ha percepito appena 6mila euro, quindi la società è stata condannata al pagamento di 10mila euro. Il difensore sammarinese Dante Rossi aveva invece pattuito un compenso di 12.250 euro, ma ha percepito appena 5.250 ed il Foligno dovrà saldare 7mila euro. il giocatore Angelo Chiavazzo invece avrebbe dovuto percepire 15.300 euro ed è creditore di 8.500 euro. In ultimo ha presentato il ricorso Francesco Savarise che aveva stabilito un compenso annuo di 3.300 euro, ma avrebbe percepito 1.100 euro e quindi il Foligno è stato condannato al pagamento di 2.200 euro.
La società quindi dovrà pagare complessivamente 27.700 euro. I dirigenti avranno a disposizione 30 giorni di tempo per saldare il conto e per ottenere le liberatorie dai giocatori da inviare dal comitato regionale con tanto di documento di identità degli stessi ex falchetti che hanno presentato il ricorso. Se ciò non avvenisse la società potrebbe andare incontro a punti di penalizzazione nel campionato in corso, che potrebbero vanificare il buon lavoro sul campo di Mister Paolo Cotroneo.
Intanto la società dovrà risolvere entro il 4 dicembre la prima vertenza, presentata dal giocatore Alessio Amadio che, dopo la condanna della CAE, deve percepire 2.500 euro della passata stagione.