ANKARA (di Gabriele Grimaldi) – Daniele Santarelli e la sua Imoco Volley si inchinano alla forza del VakifBank e lasciano alle turche lo scettro di campionesse del mondo di club di volley femminile.
L’allenatore folignate non è riuscito a bissare la vittoria del titolo ottenuta nell’ultima edizione del torneo (2019) contro un’altra formazione turca, l’Eczacibasi, perdendo domenica scorsa la finale contro la VakifBank per 2-3 al termine di un match molto combattuto.
“E’ sempre una ‘guerra’ con loro, è sempre una pallavolo all’ultimo respiro – ha commentato a fine gara Daniele Santarelli attraverso i canali social dell’Imoco Volley Conegliano – Dobbiamo essere bravi a rimboccarci le maniche e capire cosa non è andato e far sì che quando arriveremo – probabilmente più avanti – e affronteremo in finale il Vakif saremo più pronti. Rammarico? Abbiamo battuto male, ci siamo innervositi dopo qualche errore iniziale e questo non va bene. La seconda cosa è che quando loro hanno ricevuto non benissimo dovevamo essere più bravi e lucidi. Se avessimo fatto un tie break differente, magari staremmo parlando di un’altra partita. Invece abbiamo fatto tanti errori, è un peccato davvero. Ora dobbiamo fare tesoro di quello che è successo. Questa deve essere una ferita che ci deve far male per tornare in palestra e essere più bravi. Come si riparte? Appena è finita la partita mi sono seduto e ho pensato che era una sensazione che non provavo da un po’. E’ la legge dello sport. Ci è andata bene per tantissimo tempo, questo è il primo trofeo che perdiamo in 3 anni e ci può stare giocando in questo modo. Adesso dovremo essere bravi a resettare. Dico grazie a tutti i tifosi che ci hanno seguito da casa. Speriamo di ridargli altre gioie come successo in passato. Un abbraccio a tutti, a mamma e mio fratello in particolare”.
Per Santarelli e la sua Imoco Volley il 2021 resta comunque un anno da incorniciare grazie alla vittoria del triplete e all’incredibile record della striscia di imbattibilità più lunga mai registrata nello sport.