FOLIGNO – Tifosi del Foligno divisi? Certo non tutti possono pensarla alla stessa maniera, ma il finale di stagione nella città delal Quintana sta diventando sempre più incandescente. Mentre per la squadra di Mister Tizzoni inizia la settimana più importante di tutto il campionato in preparazione alla sfida play out di Rieti che vale la salvezza in serie D, si accende il debattito sul futuro.
Se da una parte c’è chi la domenica segue ed incoraggia ancora la squadra con la speranza di mantenere la categoria, ponendo meno attenzione alle questioni societarie, dall’altra c’è chi, preoccupato per il futuro, ha già avviato una serie di incontri pubblici con l’obiettivo principale di rifondare una società.
È evidente che questo genere di iniziative non piacciono allo staff del presidente Renato Colavita, che avrebbe individuato nei volontari del Foligno Store la frangia della tifoseria avversa. Il Foligno Store è all’interno dello Stadio Enzo Blasone, gestito dalla società e quindi è scattato lo “stratto”.
È chiaro che i volontari non gettano la spugna e proseguono comunque nella serie di iniziative di solidarietà (foto) che contraddistingue ormai da due anni la loro attività di puro volontariato. Vistra la posizione assunta nei confronti della dirigenza però tra gli stessi tifosi c’è anche chi dice “vi sta bene”…
È impossibile però negare che la situazione societaria è piuttosto critica, ma solo dopo la partita di domenica sarà possibile avere un quadro più chiaro sul futuro. Se il Foligno dovesse rimanere in serie D, già da lunedì dovrebbe partire la corsa per creare le condizioni per riscriversi. Come noto infatti l’iscrizione è vincolata alla regolare chiusura della stagione in corso, la società deve onorare tutti gli impegni economici presi e ottenere da giocatori e staff tecnico le rispettive liberatorie. Per perfezionare l’iscrizione quindi c’è assolutamente bisogno di denaro fresco, ma al momento è impossibile quantificare. L’unica certezza è che servono almeno 25mila euro solo per la tassa d’iscrizione e la fideiussione.
Ora già da lunedì il Presidente Colavita potrebbe chiare quali sono le sue intenzioni per il futuro. Ad oggi sulla trattativa per la cessione di quote societarie ad imprenditori della Lombardia non ci sono novità.
È chiaro che se il Foligno dovesse retrocedere in Eccellenza la situazione sarebbe differente, ma al momento i tifosi a questa ipotesi non vogliono neanche pensarci e si preparano a sostenere la squadra anche domenica prossima a Rieti nel nome di Foligno.