VALLE UMBRA (Foligno-Spoleto) – Fulgens Foligno, Ducato Spoleto? Basta campanilismi cittadini, Foligno e Spoleto insieme per un grande progetto nel segno della valle Umbra.

La firma sull’atto che sancisce ufficialmente quella che si può definire una “storica fusione” è arrivata venerdì santo (29 marzo), poco prima dell’amichevole andata in scena allo stadio Enzo Blasone di Foligno. Il presidente del Foligno Simone Filippetti (foto a sinistra) e quello dello Spoleto Vittorio Montesi (foto a destra), alla presenza del notaio, hanno messo nero su bianco: è nato lo SPOLIGNO.

Ma come funzionerà?
Al progetto già lavorano da tempo il direttore generale del Foligno Sergio Vella ed il dirigente dello Spoleto Marco Sivori.

I colori sociali saranno azzurro (Foligno), rosso (Spoleto) e bianco come la Francia.

Il ruolo di Presidente sarà ad anni alterni: nella stagione 24-25 partirà Filippetti, mentre nella stagione successiva subentrerà Montesi che alla fine del 2026 restituirà il testimone all’attuale presidente del Foligno. Speculare sarà il sistema per il ruolo di vicepresidente. Il consiglio di amministrazione sarà formato dai due presidenti, da 5 folignati nati a Foligno e 5 spoletini nati a Spoleto, scelti dai tifosi con il sistema del televoto.

Doppio direttore sportivo
Confermatissimi Simone Angelini ed Alberto Del Frate, il primo si occuperà della difesa, mentre il secondo seguirà l’attacco. Centrocampo gestito in condivisione, potranno acquistare tre giocatori a testa tenendo sempre in considerazione le quotazioni del Fantacalcio.

Angelini e Del Frate avranno il compito di riportare a casa tutti quei giocatori della valle Umbra che giocano fuori. Si parla di Farroni tra i pali, Giacomelli e Tomassini in attacco, Giabbecucci, Giannò e tanti altri, ma il sogno sarebbe far chiudere la carriera allo Spoligno niente meno che a Spinazzola.

Ezio Brevi o Michele Proietti per la panchina?
È un dilemma. Una decisione difficile da prendere per i due presidenti che dopo aver effettuato una lunga serie di valutazioni hanno pensato addirittura ad una sfida tra i due. Nel caso di parità però non si disputeranno i calci di rigore, ma tra i due litiganti sarà un terzo a godere. I nomi che circolano sono diversi, Cotroneo, Raggi, Armillei, Caporali, Mollaioli , e molti altri…

Ma dove si giocherà? Nuovo stadio a Trevi
Inizialmente sulla scia del progetto terzo polo ospedaliero, attivato dalla regione Umbria, si era pensato di giocare al Blasone Foligno, ma il Mercatelli sarebbe rimasto uno stadio di emergenza urgenza. Alla fine però è stato trovato l’accordo per realizzare un nuovo stadio a Trevi con tanto di area commerciale (ristorante, supermercato e sexy shop), con una capienza di 140mila posti per poter ospitare tutti i cittadini della valle Umbra. Nel prossimi giorni i presidenti incontreranno l’assessore allo sport del Comune di Trevi Miko Menicacci per valutare un eventuale progetto e per individuare un’area per realizzare l’impianto sportivo.

Quali sono gli obiettivi sportivi?
L’obiettivo dichiarato venerdì, alla presenza del notaio, è quello di raggiungere prima possibile almeno la Lega Pro.

Sono già in vendita gli abbonamenti per la stagione 24-25 per informazione mandate una mail a pescediaprire2024@gmail.com