FOLIGNO – Fa rotta verso il Belgio la stagione di Ciclocross di Giacomo Serangeli, stavolta con addosso anche i colori della nazionale. Lo Juniores ternano tornerà infatti a vestirsi d’azzurro in occasione della 3° tappa di Coppa del Mondo, in programma domenica 17 dicembre a Namur.
Una convocazione di grande peso tecnico per l’alfiere della ASD DP66, che in Vallonia avrà l’opportunità di misurarsi con una delle prove più iconiche e impegnative del panorama internazionale. Il “Ciclocross della Cittadella”, nome mutuato dal fortilizio che svetta proprio sull’abitato di Namur, risulta ogni anno temibile anche per gli specialisti più navigati, per via delle insidie che si nascondono dietro ogni angolo del declivio attorno cui è disegnato abitualmente il tracciato. Sarà quindi un vero e proprio battesimo di fuoco per Serangeli, che farà il suo debutto in Coppa del Mondo al fianco degli altri 5 azzurri, tra i quali figura anche l’attuale leader del circuito Stefano Viezzi, selezionati per l’occasione dal CT Daniele Pontoni. L’atleta umbro si presenterà in griglia forte comunque delle esperienze maturate in seno alla nazionale nelle ultime settimane, come quella agli Europei di Pontchateau e dello stage di preparazione condotto in Puglia a inizio dicembre. Interessante capire inoltre come risponderanno le gambe dopo l’intenso blocco di gare del Ponte dell’Immacolata, culminato con la vittoria di domenica a Bisceglie.
Batticuore azzurro quindi non solo a Terni, ma anche in casa UC Foligno, sempre in prima linea per sostenere la sua coppia di crossisti coinvolta nella collaborazione con la ASD DP66. La maglia rosa Juniores al Giro d’Italia Ciclocross e le tre chiamate in azzurro rappresentano i segni più tangibili della bontà della partnership con il team friulano, che proprio domenica a Bisceglie, grazie anche al prezioso contributo di Serangeli e dell’Allievo di II anno folignate Lorenzo Scocciolini, ha conquistato il suo 5° titolo italiano per società. Tutti gli sguardi adesso saranno però rivolti ai piedi della Cittadella, per una sfida dal sapore mondiale.