TORINO (di Gabriele Grimaldi) – I prossimi potrebbero essere gli ultimi mesi di Federico Cherubini alla Juventus ad 11 anni dal suo approdo a Torino e a poco meno di 2 anni dalla sua “promozione” a direttore sportivo del club.
Nella serata di giovedì il Collegio di Garanzia del Coni ha confermato la condanna del dirigente folignate: inibizione dalle attività calcistiche per 16 mesi.
In base a quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, quindi, Cherubini e la Juventus potrebbero dirsi addio a giugno. L’ex capitano del Foligno Calcio ha ancora un anno di contratto con il club bianconero, ma potrebbe trovare un accordo con la Vecchia Signora per andare via, magari con una buonuscita.
Per la Gazzetta, inoltre, Cherubini sta soffrendo molto questa inibizione. Il folignate continua a seguire la Juventus nelle partite allo Stadium e in trasferta insieme al resto della dirigenza, ma in questo momento il suo ruolo è molto più defilato. L’inibizione, infatti, gli preclude la possibilità di fare interviste, operare in sede di calciomercato e svolgere altre attività.
Tanto che la dirigenza, subito dopo il terremoto giudiziario, puntò su Francesco Calvo come nuovo Chief Football Officer e Giovanni Manna come responsabile del mercato ed è probabile che nei prossimi mesi possa inserire nuove figure in sostituzione di “Chico” Cherubini.