TOUR  (Polonia) – In una serata elettrizzante, lo scorso 23 marzo la staffetta italiana 4x200m maschile M35 – composta dai talentuosi atleti umbri Giovanni e Raffaele Cinquegrana di Bastia, Stefano Falcinelli Ottavi di Foligno e dal modenese Bokar Badji – ha conquistato l’oro ai quattordicesimi campionati europei indoor di atletica leggera, lasciando il segno nella storia dello sport nazionale.

La gara: un trionfo di squadra
La competizione si è svolta sotto gli occhi attenti di migliaia di spettatori, con i quattro atleti italiani che hanno preso il comando fin dall’inizio. Bokar Badji, con la sua partenza fulminea, ha impostato il ritmo, superando avversari di calibro e consegnando il testimone a Giovanni Cinquegrana in una posizione di vantaggio.
Giovanni, con la sua corsa potente e precisa, ha mantenuto la testa, ampliando il distacco dagli inseguitori. Il passaggio a Raffaele Cinquegrana è stato un momento chiave, con un cambio fluido e veloce che ha permesso all’Italia di consolidare la propria leadership.
Stefano Falcinelli Ottavi, l’ultimo a ricevere il testimone, ha affrontato gli ultimi 200 metri con una determinazione incrollabile. La sua corsa, caratterizzata da una tecnica impeccabile e da un’energia inesauribile, ha portato la squadra alla vittoria con un tempo di 1.32.91 davanti a Gran Bretagna e Polonia.
Un trionfo straordinario che ha portato l’Italia al vertice del podio, incorniciando una performance eccezionale che sarà ricordata per sempre dagli appassionati di atletica di tutto il mondo.

Le dichiarazioni dei protagonisti

Bokar Badji ha enfatizzato l’importanza della determinazione e della concentrazione, elementi chiave per la vittoria: “Abbiamo creato una strategia vincente che ha messo in difficoltà gli avversari, dimostrando che in questo sport non sono concessi errori. La determinazione e la concentrazione sono sempre state alte, siamo stati ore a studiare un modo per riuscire ad avere un po’ di vantaggio e mettere in difficoltà avversari potenti e, come tutta Europa ha visto, ha funzionato molto bene. Abbiamo saputo creare il nostro vantaggio cambiando con uno stile diverso e funzionale. I fratelli Cinquegrana con la loro esperienza hanno saputo creare la consapevolezza nella squadra e l’ingegnere Falcinelli ha matematicamente creato su carta (e diversi file Excel!) il risultato finale, fatto di testa, gambe e cuore”.

Giovanni Cinquegrana ha espresso la sua grande soddisfazione per il risultato ottenuto, sottolineando l’importanza del lavoro di squadra e della strategia ben studiata: “È stata una grandissima soddisfazione, sia come atleta che come allenatore di mio fratello Raffaele. Sapevamo di non essere i favoriti sulla carta ma con un lavoro di squadra impeccabile e una strategia ben studiata, abbiamo dimostrato di poter competere con i migliori. Ringrazio di cuore Stefano, Bokar e Raffaele per avermi sopportato in questi mesi, la mia società Athlon Bastia e la squadra Master, in particolare il presidente Prof. Lazzari e l’anima del gruppo master, Antonio Rossi, che lo ha costruito e portato avanti. Un ringraziamento particolare va al mio Rione a Bastia, Moncioveta, e ai ragazzi della Lizza che anche da lontano erano presenti ed al nostro fianco sulla pista di Toruń”.

Raffaele Cinquegrana, nonostante un recente grave incidente, ha evidenziato la sua incredibile voglia di vincere che lo ha portato a superare ogni ostacolo insieme ai suoi compagni di squadra: “Dopo l’incidente, mio fratello Giovanni mi ha dato un obiettivo da raggiungere, e insieme al supporto dei miei compagni di squadra e amici, siamo riusciti a superare ogni ostacolo. Il metodo dell’allenatore Cinquegrana (e lo dice strizzando l’occhio a suo fratello) – con una routine fatta di massima attenzione ad alimentazione, allenamento e riposo per 6 giorni alla settimana – ha dato i suoi frutti: prima campioni d’Italia ad Ancona il 25 febbraio nella staffetta 4x200m e, a distanza di 1 mese, Campioni d’Europa nella stessa prova”.

Stefano Falcinelli Ottavi, che ha condotto la squadra alla vittoria negli ultimi 200 metri, ha ringraziato i suoi compagni di squadra, allenatori e amici per il supporto ricevuto: “Abbiamo vinto collegando testa e cuore alle gambe. Grazie alla nostra sintonia e alla determinazione con cui abbiamo affrontato ogni fase della gara, siamo riusciti a conquistare l’oro. È stato incredibile! Ringrazio in primis i miei compagni di squadra, i miei allenatori Gianfranco Palini e Loredana Cimarelli e la mia società Winner Foligno. Dedico la vittoria anche ai miei amici di una vita che in questi giorni mi hanno contattato per darmi forza facendomi sentire la loro vicinanza in ogni momento”.

Questo trionfo non è solo una vittoria sportiva, ma un’espressione di unità, amicizia e determinazione che ha reso fieri tutti gli italiani. I fratelli Cinquegrana, Stefano Falcinelli Ottavi e Bokar Badji con la loro impresa hanno dimostrando che quando ci si unisce con un unico obiettivo, nulla è impossibile.











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