SPOLETO – Alla fine la partita per assegnare il Trofeo Campione di calcio a 5 di serie C2, dopo “l’arrosto” del CRU FIGC, si è giocata a Spoleto. Non è stato bello come l’evento organizzato al Pala Di Vittorio di Terni, ma il Real Foligno del patron “Mimmo” Caso è la più forte squadra dell’Umbria di serie C2.
I folignati, vincitori del girone A e già promossi in C1 hanno affrontato al PalaRota di Spoleto, l’Umbra Sabina vincitrice del girone B. Ebbene il Real alla fine si è imposto 6 a 3 ed ha alzato la coppa.
Primo tempo a senso unico con gli uomini di Mister Mirko Pagnottini che aprono le danze con Fiore, poi Caldarelli firma il raddoppio e Rhoulami chiude la prima frazione di gioco sul 3 a 0. Gli ospiti accorciano ad inizio ripresa, ma Caldarelli e Sikri chiudono praticamente la partita. L’Umbra Sabina però si affida al patrono di Calvi dell’Umbria San Pancrazio ed incredibilmente riapre la partita, portandosi sul 5 s 3. Il gol 6-3 finale lo segna Rhoulami, autore, come Caldarelli, di una bella doppietta. Da segnalare l’esordio nel Real del classe 2008 Nicolò Cagnucci, autore di una buona prova.
Per il Real Foligno va in archivio una stagione da incorniciare, ora un po’ di mertato riposo, ma la dirigenza è già pronta per programmare la prossima stagione in C1.
REAL FOLIGNO-UMBRA SABINA 6-3