SPOLETO – I primi giorni del mese di luglio sono sempre particolari per la società sportive e di futsal nello specifico perché vengono ufficializzati i risultati della stagione appena conclusa, ma si gettano anche le basi per un settembre che appare poi non così lontano.
“Sì, è passato molto dalla fine del nostro campionato di C1 – dice il capitano, Simone Rosi – e, anche se non abbiamo raggiunto gli obiettivi sperati, pagando un po’ il noviziato per una categoria che si è rivelata molto difficile, mettiamo in bacheca questa Coppa Disciplina: una cosa cui la società ed il presidente Zicavo tengono in modo particolare”.
Un occhio al prossimo campionato…
“La scorsa stagione ci ha permesso di maturare una certa consapevolezza e non ci faremo sorprendere dal livello della C1; per questo so che la società si sta muovendo sul mercato per integrare la nostra rosa”.
Senza dimenticare quanto di buono sta venendo fuori dal settore giovanile, il cui staff è lo stesso della prima squadra, proprio per dare solidità alle basi di lavoro.
“In soli due anni possiamo dire già di avere fatto tanto e le soddisfazioni che ci siamo presi con l’under 13 e con l’under 15 stanno lì a testimoniarlo. Il prossimo anno avremo anche una squadra under 17 e questo ci avvicina al nostro obiettivo: avere ragazzi pronti per la prima squadra formati direttamente alla Ducato. Speriamo di continuare così con la collaborazione tra calcio a 11 e futsal perché l’integrazione tra le due discipline non potrà che fare il bene di tutta la società”.
E la notizia che non ci sarà più l’obbligo di schierare il fuoriquota in prima squadra, con questa visione, passa in secondo piano.
“Il mister non avrà problemi al riguardo: farà giocare chi merita e chi ritiene migliore per quel momento. Io ho sempre pensato che un ragazzo debba giocare non perché è under, ma perché è bravo”.