SPOLETO – Si conclude nei quarti di finale l’avventura della Ducato Futsal in Coppa Italia: merito di un CLT solidissimo, venuto a Spoleto senza fare le barricate, ma con l’idea di giocarsela, senza speculare sul vantaggio maturato nel match di andata. Quando il tabellino mostra un risultato così netto, è complicato parlare di singoli episodi che lo abbiano determinato; ma lo sport è fatto di episodi e allora la Ducato, che ha portato in un dopocena infrasettimanale un bel po’ di gente sui gradoni del PalaRota, ne può serenamente parlare. A partire da un arbitraggio non all’altezza nel complesso e che ha deciso due episodi border-line a favore degli aziendali. Partenza di grande personalità della squadra di Filippo Bonelli, che fa possesso palla prolungato, mandando a vuoto il pressing spoletino.
Alla prima occasione De Moraes entra in campo come quinto di movimento; il CLT difende bene, ma viene punito, comunque dall’irruzione di Cocco sul secondo palo. Gli ospiti reagiscono, ma il palo di Martini li frena. Al minuto 12 momento importante: duro contrasto tra un giocatore ternano e Giusti, che viene giudicato regolare dagli arbitri; ma il fuoriquota spoletino deve abbandonare anzitempo il campo, con Tacchilei obbligato agli straordinari. Passano due minuti e proprio Tacchilei è il protagonista del secondo episodio chiave del match: attacco con il portiere di movimento della Ducato, palla vagante al limite dell’area, Capotosti interviene per spazzare, ma trova fortuitamente la gamba di Tacchilei; l’azione prosegue e, sul ribaltamento, Gabbrielli fulmina De Moraes portiere. Dal rigore che sarebbe potuto valere il 2-0, si va a centrocampo sull’1-1. Il CLT riprende in mano il match, anche se la Ducato cerca di spezzare il ritmo alternando l’attacco con quattro e cinque giocatori. Una violenta conclusione defilata di Skendo sorprende il Bonelli portiere della Ducato e vale il 2-1 ospite, prima che il Bonelli portiere del CLT chiuda la strada a Tacchilei. Nel finale del tempo il gol del 3-1 di Galletti spezza le gambe definitivamente alla Ducato.
Anche perché, in avvio di ripresa, un Tacchilei troppo nervoso si fa espellere per una plateale protesta all’ennesima dubbia decisione arbitrale. Fa il suo ingresso in campo il giovanissimo Baratta, con la Ducato che si difende strenuamente in inferiorità numerica, subendo l’1-4 praticamente allo scadere dei due minuti. Un palo di Cocco su punizione è l’ultimo sussulto del match anche perché i portieri del CLT (compreso il subentrante Chiappalupi) non ne vogliono sapere di subire gol. C’è tempo per registrare poco prima dello scadere l’autorete di Baratta che si trascina la palla in porta dopo un coraggioso ripiegamento di trenta metri a difendere la porta sguarnita. Lo stesso Baratta è protagonista dell’ultima azione, ma la sua chiusura sul secondo palo viene ancora sventata da Chiappalupi.
Per la Ducato sarà necessario serrare le fila da subito, visto che sabato è di nuovo campionato e ci sarà da fare visita al San Martino, una delle compagini più accreditate del torneo.
DUCATO FUTSAL SPOLRTO-CLT TERNI 1-5
Ducato Futsal Spoleto: Stramaccioni, Laudini, Belli, Trapasso, Rosi, Cocco, Vasilache, Laurenti, De Moraes, Oranelli, Giusti, Tacchilei, Baratta, Bonelli A. All. De Moraes
CLT Terni: Bonelli E., Capotosti, Pernazza, Gentili, Galletti, Martini, Saltimbanco, Picotti, Skendo, Gabbrielli, Pagnanelli, Tirana, Chiappalupi, Carboni. All. Bonelli F.
Arbitro: Nuccioni e Casalicchio di Orvieto
Primo tempo (1-3): 7’Cocco, 14’Gabbrielli, 22’Skendo, 31’Galletti
Secondo tempo (1-5): 6’Galletti, 32’Baratta (aut.)