FOLIGNO – Partita intermittente per UBS Lucky Wind che lascia sul campo della Virtus Assisi il primo incontro dei quarti di finale playoff. Un derby, Gara 1, che ha richiamato un bellissimo pubblico pure da Foligno, ma che alla fine non ha dato scampo ai Falchi sconfitti 77 a 67. Dieci punti che hanno segnato dall’inizio la partita, con gli assisani partiti lancia in resta, seppur presto raggiunti dai biancazzurri riusciti nel secondo quarto a pareggiare 31 a 31.

A fare però alla fine la differenza un’UBS interprete di una partita non brillantissima, con basse percentuali al tiro e il bomber Tiziano Borioni ancora non al massimo della forma a causa del lungo stop per infortunio. “Nonostante tutto non abbiamo ceduto riuscendo a recuperare più di una volta lo svantaggio e arrivare a meno cinque a pochi minuti dalla fine. Ma poi la maggior qualità di gioco dei nostri avversari ha alla lunga prevalso – dichiarano da UBS”.

Tra alti e bassi, recuperi e marce indietro – un andirivieni di emozioni anche per i tanti sostenitori al seguito dei Falchi – l’incontro registra la bellissima presenza in campo di Raul Diaz, pure lui reduce da infortuni, ma soprattutto un epilogo amaro a fronte di un derby che li ha visti con qualche errore di troppo, ma mai demordere e perdere lucidità nonostante nuovi infortuni occorsi, a seguito di pesanti scontri, a Leonardo Baldinotti e Douglas Marini.

Alla fine risultato su cui riflettere ma senza drammi. “La macchina deve essere messa a punto – proseguono. Ad aspettarci c’è ora il ritorno al PalaPaternesi giovedì 1° maggio, con inizio partita alle 18.30. Sappiamo bene che c’è da migliorare l’approccio in difesa e soprattutto a rimbalzo. È lì che abbiamo sofferto lasciando troppo spazio agli avversari”.

Con l’aggiunta di qualche canestro mancato. Giovedì sarà per UBS un incontro decisivo per rimanere in pista e allungare la serie. Certo, la convinzione per giocatori e staff è che in casa sarà tutta un’altra musica, convinti che quanto è mancato ad Assisi potranno portarlo sul parquet casalingo per poi giocarsi tutto nel terzo confronto.

Un appuntamento che chiede lucidità e determinazione. E l’appello al pubblico a non mancare. A partecipare numeroso perché l’esserci potrà fare la differenza. E lo sanno bene i biancazzurri che al PalaSir di Santa Maria degli Angeli hanno indirizzato alla tribuna dei supporter un bellissimo applauso di ringraziamento.