TERAMO – Nel palazzetto in cui Teramo conquistò la storica promozione in serie A1 di basket maschile, un bell’impianto da 4000 posti teatro delle gesta tecniche di tanti campioni del recente passato, Paluello non vuole essere da meno di Peppe Poeta e compagni e con un tre su tre dall’arco che impressiona e non poco le padrone di casa inizia una gara dal pronostico apparentemente chiuso.

Troppe le assenze in casa Blubasket per poter sperare di reggere su alti livelli per 40 minuti. Ciononostante il manipolo condotto attraverso le alte cime dell’appennino da coach Polinori ci prova e finché le forze hanno retto conduce la partita per più di 20 minuti. A fare gli straordinari oltre a Paluello tocca a Luccioli e alla revenant Shabani, che ignora del tutto ciò che recita la sua carta d’identità. Intorno a loro cinque ragazzine di cui due, Cappelletti e Zappelli, al loro primo campionato, due classe 2008, Brahja e Spadoni, e una 2009 Brunelli.

Tuttavia come detto Spoleto fin che può lotta e gioca alla pari con Teramo, squadra ben messa fisicamente che affida alla zona l’ impermeabilità del proprio canestro. Poi però, come poteva essere naturale, una volta passata in svantaggio, lascia scorrere la partita e non si danna per cercare di riprenderne le redini, improbabile e probabilmente inutile, se non addirittura dannoso in vista dei prossimi imminenti impegni a cui tutte le ragazze saranno sottoposte.

Una prova nel complesso più che positiva comunque, dove può sembrare che a fare la differenza nel saldo finale saranno probabilmente le gare tra le mura amiche.

Teramo a Spicchi 66 Blubasket 66-40 (!5-14, 8-11, 24-6, 19-9)

Teramo: Minuti, Ghielmi,Pirani, Pallotta, Di Lorenzo, Di Giacomo, Gregori, Caprioni, Di Carlo. All. De Laurentiis

Blubasket Spoleto: Shabani, Paluello, Luccioli, Cappelletti, Brunelli, Zappelli, Spadoni, Brahja. All. Polinori