PESARO – Dieci minuti di sterilità offensiva vanificano quanto di buono fatto vedere dall’Aerodynamic Blubasket nei restanti trenta di gara 1 dei play off per la conquista della serie B. Di fronte alle esperte pesaresi dell’Olimpia, terze alla fine della regular season e nelle cui fila spicca la presenza dell’ex nazionale, vincitrice di tre scudetti, Valeria Battisodo, le giovani spoletine non sfigurano affatto, anzi. Al via sono proprio le Blues a condurre le danze con Pesaro, forse un po’ sorpresa, costretta ad inseguire.
Venanzi firmando i primi sette punti delle sue infonde coraggio alle compagne che la seguono giocando a viso aperto e con fiducia. Pesaro si affida all’esperienza di Battisodo, affidata alle cure di Calabresi, e Canestrari, altra giocatrice con trascorsi importanti, per rimanere attaccata alla freschezza delle ospiti. Il primo quarto si chiude sul 20-19 Spoleto.
Il secondo parziale è caratterizzato dai viaggi in lunetta delle padrone di casa alle quali la coppia arbitrale offre la bellezza di 16 opportunità contro le misere sei 6 concesse alla Blubasket. Il 12-4 dalla linea della carità a favore dell’Olimpia permette alle padrone di casa di andare al riposo sopra di 5 (41-36) nonostante dal campo l’Aerodynamic avesse vinto il parziale 12-10. Al rientro però le spoletine si inceppano proprio in attacco, dove non possono far conto per tutto il tempo su Venanzi, gravata di 4 falli di cui gli ultimi due fischiati in sequenza alla fine del secondo quarto. Pur limitando la produzione offensiva delle avversarie, Brunelli e compagne le vedono scappare via fino al -16, divario pressoché impossibile da colmare nei restanti dieci minuti.
L’ultimo parziale vede così per la sua prima parte timidi, e forse poco lucidi, tentativi di riavvicinamento e poi qualche test tattico in vista di gara due. Il tutto per il 70-52 che forse penalizza un po’ troppo la Blubasket per quanto visto, e accaduto, in campo.
“Sono soddisfatto per come le ragazze si sono comportate – le parole del coach – La settimana che ha preceduto la gara è stata particolare per noi, più che per altre. La scomparsa del Papa ha modificato la data della gara, prevista per sabato e disputata la domenica. Così non abbiamo potuto disporre di Cisse e D’Angeli. In più Calabresi ha saltato per un violento attacco febbrile gli ultimi allenamenti mentre Tardioli l’abbiamo ritrovata solo oggi dopo dieci giorni.
Ciliegina sulla torta la scossa di terremoto che ha costretto tutte a saltare due giorni di allenamento Nonostante questo tutte le 12 che abbiamo portato a Pesaro si sono ben comportate e finché siamo riuscite a giocare di squadra abbiamo tenuto testa a Pesaro. Poi abbiamo pagato l’inesperienza della maggior parte delle ragazze nel momento in cui siamo andate sotto, e ci siamo disunite un po’. Gli arbitri? Una conduzione onesta per gare di questo tipo.
Era possibile prevedere un occhio di riguardo verso la squadra padrona di casa e alcuni fischi, soprattutto nel secondo quarto, possono aver dato questa impressione. Ma non è su questo che possiamo recriminare”.
Ora la serie si sposta a Spoleto per gara due prevista per mercoledì 30 aprile alle ore 20,45 all’Itis. Impegno contemporaneo a quello che disputeranno al Palarota i ragazzi dell’ Atomika in divisione 1 con Ellera. I tifosi e gli appassionati spoletini avranno così l’imbarazzo della scelta, dividendosi tra gli uni e le altre. Quale esito avranno le due gare non è dato saperlo: l’unica cosa certa è che al termine gli uni e le altre andranno a cena insieme. Per festeggiare o consolarsi a vicenda lo si vedrà (nella foto d’archivio Bellini, Chiodetti (assente), Brunelli e Fedeli).
Olimpia Pesaro-Aerodynamic Spoleto 70-52 (19-20, 22-16,15-4, 14-12)
Olimpia Pesaro: Canossini 17,Cini 4, Forni 2,Moschetti 1, Solfanelli, Cantucci 4, Canestrari 16, Biagetti 4, Bravi , Barulli 3, Pastore 2, Battisodo 17. All. Giovanelli
Blubasket Spoleto: Cappelletti, Bellini 6, Calabresi 4, Fedeli 3,Proietti Picotti 3, Shabani 5,Brahja, Brunelli 5, Venanzi 18, Tardioli 3, Gadeyne 3, Tirinzi 2. All. Polinori