PESCARA – Come prevedibile e ampiamente previsto date le premesse con cui ha dovuto fare i conti, la Blubasket torna da Pescara con una sconfitta. Meno pesante comunque di quanto non dica il punteggio finale di una gara che in più tratti, almeno nella sua prima parte, ha visto le Blues fronteggiare alla pari la capolista Yellow Wave.

Certo, alla lunga le numerose assenze si sono fatte sentire ma quanto fatto dalla Blubasket nei primi 25 minuti fa ben sperare per il prosieguo del campionato. Al via Pescara prova a subito a spingere sull’acceleratore e conquista una decina di punti di vantaggio con Spoleto più impacciata in attacco che dimessa in difesa. Il vantaggio delle padrone di casa tocca i 13 punti ad inizio secondo quarto ma bastano pochi minuti di “sfacciataggine”, elemento che le dovrebbe sempre caratterizzare, perché Fedeli e compagne riducano il gap a soli 4 punti, sul 22-26.

Il coach di casa chiama un time-out che porta frutti e grazie ad un paio di ingenuità ospiti ristabilisce un distacco in doppia cifra all’intervallo (34-24). Al rientro dagli spogliatoi per qualche minuto ancora la gara continua su questo equilibrio (38-28 e 41-31). Poi però, quando la situazione falli inizia a recitare un ruolo importante, l’equilibrio viene completamente rotto e le pescaresi prendono il largo complice anche la difesa a zona,rivelatasi troppo morbida e poco attenta, a cui ricorre la Blubasket. Allo svalicare dei quindici punti di distacco Spoleto molla, Pescara non rifiuta l’invito e ne approfitta per dare gloria a un po’ tutte le effettive fino al pesante 79-39 finale.

“Contenere il risultato in termini meno pesanti sarebbe stato più una questione di forma che di sostanza – dice il coach spoletino – meglio andare alla ricerca di cose da sistemare che affidarsi a poche certezze quando il risultato è ormai palesemente compromesso. Perdere di 15 o di 40 come in questo caso non modifica la classifica e per quanto ci riguarda nemmeno il nostro stato d’animo.”

Con gli altri risultati della giornata ora l’Aerodynamic è raggiunta in classifica da Pink Basket Macerata e Umbertide ma con una partita in meno e gli scontri diretti a favore. Le prossime gare saranno determinanti per rafforzare la posizione.

 

Pescara – Aerodynamic 79-39 (17-6, 17-18, 29-9, 16-6)

Pescara: Coccia 11,Cornacchia 6,Suplina 9, Di Giandomenico 13, Serti, Passeri 6, Di Febo 1, Lunadei 6, Apicella 3,Marrone 2, Del Prete 3, Scoglia 19. All:Paci

Aerodynamic Blubasket: Cappelletti,Bellini 1, Fedeli 12, Proietti 2, Brahja n.e., Di Sano, Trappetti, Venanzi 12, Tardioli 6. All. Polinori