SAN VITO CHIEDINO – La Blubasket compie il miracolo: arriva a San Vito Chietino e l’Azzurra Lanciano, ancora ferma a zero punti in classifica,  vince la sua prima partita. Al di là della battuta però meritatamente. Le spoletine, che per venire a giocare in Abruzzo si sono sciroppate 600 km e 7 ore di viaggio, tra andata e ritorno, non si sono assolutamente rispettate e hanno fornito una prestazione di una pochezza sconcertante.

Dopo un primo quarto incoraggiante, chiuso sopra di 9 ( 19-10) sono rimaste senza segnare per nove minuti esatti del secondo quarto, nel quale due soli sono stati i punti segnati. Conclusioni di tutti i tipi, da tre, da centro area, in contropiede, sono andate tutte fuori. Quando ad andare fuori non era addirittura il pallone che si è stampato sul muro perimetrale della palestra più volte.

Via via le teatine hanno preso coraggio e quando D’angeli e Giogli sono uscite per falli e Paluello non sapeva più dove andare a prendere la benzina, hanno effettuato l allungo definitivo negli ultimi due minuti.  Recriminazioni comunque poche, vista l’apatia con cui hanno condotto la gara le ragazze della Blubasket. Di fronte alle difficoltà dell’ ultimo periodo purtroppo la reazione che si sta avendo è quella del passo indietro e non dello sforzo in più e pertanto è inutile prendersela più di tanto.

Azzurra Blubasket Spoleto 54-43 (10-19 9-2 14-12 21-10)

Blubasket Spoleto: Bellini, Proietti 2, Shabani 3, Brahja, Della Spoletina, Giogli, Trappetti, Tardioli 6, D’angeli 4, Paluello 28 All. Polinori