SPOLETO – La nota positiva è aver verificato che Ilary Calabresi non ha dimenticato come si sta in campo. Nonostante lo stop volontario durato oltre tre anni, al suo ritorno la ragazza ternana, con origini spoletine, ha dimostrato al folto pubblico presente domenica all’Itis che è ancora in grado di far canestro sia giocando playmaker, guardia, o centro. Queste le sue dichiarazioni al termine della gara ” La pallacanestro non l’ho mai lasciata.

In questi anni ho continuato a svolgere il mio lavoro da Istruttrice (molto apprezzata da tutti i suoi allievi ndr). Ho pensato però davvero qualche tempo fa, dopo le varie chiusure per il covid, che fosse giunto il momento di smettere di giocare. Non avevo messo in conto che invece dentro di me era ancora viva la voglia di vivere le magnifiche sensazioni che il basket giocato sa offrire.

Quando ho preso la decisione di riprovarci non potevo che rivolgermi alla Blubasket Spoleto con la quale ho vissuto tante stagioni importanti, divertenti e soprattutto serene”. Dopo Lucia Venanzi pertanto il secondo rientro stagionale alla “base” a testimonianza della buona aria che si respira in casa Blubasket. Aria nemmeno inquinata dalla sconfitta, prevista, subita ad opera della capolista Gualdo Tadino scesa sul parquet di via Visso intenzionata a non concedersi distrazioni.

La gara ha vissuto i primi due quarti in sostanziale equilibrio. Ma già nei primi venti minuti si intuiva che le folate di Fedeli e compagne erano come fastidiose punture di zanzara per le tagine impegnate a cercare di conquistare subito un margine di vantaggio rassicurante. Sul 26-18 per le ospiti l’obiettivo ospite sembrava raggiunto ma era la tripla proprio di Calabresi che oltre a far esplodere il pubblico presente dava il là alla parziale rimonta che si fermava però sul 23-24.

Cinque punti consecutivi di Gualdo mandavano le squadre negli spogliatoi sul 29-23. Spogliatoi nei quali l’Aerodynamic sembrava, al rientro, aver lasciato tutte le energie difensive. I 23 subiti nel terzo quarto testimoniano di una poca cattiveria nella propria metà campo anche perché dall’altra parte, causa anche un infortunio alla mano di Venanzi, non venivano adeguatamente compensati. Il 52-33 Gualdo con cui si iniziava l’ultimo parziale avrebbe avuto bisogno di un miracolo per essere sovvertito. Ma il miracolo la Blubasket ieri lo aveva già compiuto riportando in campo Ilary.

 

Aerodynamic Blubasket Spoleto-Salus Basket Gualdo 49-71 (15-16, 8-13, 10-23, 16-19)

Aerodynamic Spoleto: Bellini 6, Calabresi 13, Fedeli 11, Noudem, Shabani, Brunelli 3, Di Sano, Trappetti, Cisse 2, Venanzi 4, Tardioli 10 All. Polinori

Salus Gualdo: Marcotulli 8, Fioriti 3, Ridolfi 13, Stronati 12, Matarazzi 8, Depretis 15, Soverchia 2, Useo 2, Ceccarelli 6, Frangiolini 2. All. Monacelli