FOLIGNO – Sfide entusiasmanti e spettacolari sui decimi di secondo al 2° Rally Città di Foligno, terza prova del Challenge Raceday Rally Terra, che si è corso domenica 5 marzo su sei prove speciali di un percorso in parte rinnovato. La vittoria è andata nelle mani dei portacolori di Aci Team Italia Alberto Battistolli e Simone Scattolin (Skoda Fabia), con il trionfo che è arrivato negli ultimi metri di una gara estremamente tirata.
L’intero arco della competizione ha vissuto sul confronto ravvicinato tra Battistolli, in “allenamento” per l’imminente avvio del Campionato Europeo in Portogallo del prossimo fine settimana, ed il trentino Alessandro Bettega (Campione uscente del “Raceday”), in coppia con Cargnelutti, anche loro su una Fabia. Un duello vissuto costantemente sui decimi di secondo, che ad un certo punto aveva visto un Bettega estremamente deciso ed efficace passare anche al comando. Un duello però risoltosi non sotto la bandiera a scacchi ma sull’ultima prova speciale, quando quest’ultimo è uscito di strada dovendosi ritirare.
Il dualismo Battistolli-Bettega li ha progressivamente allontanati dal resto degli altri pretendenti un posto al sole nell’assoluta, si sono lasciati alle spalle una vivace bagarre dalla quale alla fine al secondo posto ha fatto emergere il veneto Edoardo Bresolin, in coppia con Angeli (Skoda), autori di una prestazione degna di nota. Al terzo posto è salito, in coincidenza dell’ultima fatica cronometrata, il corso Jean Philippe Quilichini (Skoda), avendo sopravanzato lo sloveno Bostjan Avbelj (Skoda), il quale rimane al comando della classifica della serie.
Completa la top five il vicentino Giacomo Costenaro, anche lui si una Skoda, affiancato da Bardini, arrivato nel folignate soprattutto per rimettersi in macchina in vista dell’imminente avvio del Campionato tricolore su terra tra due settimane in Val d’Orcia. La sesta posizione l’ha fatta sua il versiliese Emanuele Dati, con Ciucci alle note (Skoda), per loro c’è stato da recriminare un testacoda iniziale che ha fatto perdere ritmo, pur se poi nel prosieguo di gara hanno corso con forza per le posizioni importanti della gara.
Gara regolare, settima posizione per lui, per il sammarinese Jader Vagnini, con Martina Musiari (Skoda), ottava ha chiuso l’accoppiata modenese Dalmazzini-Albertini, che con la loro Hyundai i20 Rally2 hanno rotto l’egemonia Skoda per i vertici, nona moneta per il friulano Filippo Epis alla sua quarta esperienza con una Skoda e chiude la top ten lo spettacolare ed anche risoluto Aronne Travaglia, figlio del pluridecorato Renato, in forte crescita tecnica con la Ford Fiesta N5.
Tra le due ruote motrici, anche in questo caso gran ritmo e spettacolo, successo per il trentino Roberto Daprà (anche 12esimo assoluto), con la Ford Fiesta, anche lui in procinto di partire per l’avventura continentale mentre secondo si è piazzato il padovano Niccolò Marchioro (Peugeot 208 Rally4), e non troppo lontano si è piazzato l’esperto friulano Fabrizio Martinis (Peugeot 208 Rally4). Anche in questa gara, la sua quarta su sterrato, prestazione cristallina del 19enne trevigiano Marco Zanin, con una Renault Clio Rally5, buon 21esimo assoluto.
Sfortuna per l’attesissimo locale Francesco Fanari, vincitore della prima edizione della gara. Non gli è riuscito il bis, essendosi ritirato dopo due prove a causa dell’eccessivo ritardo accumulato per una foratura nella prova iniziale e Foligno ha detto male pure al giovane bergamasco Enrico Oldrati, fermatosi dopo neppure un chilometro della prima prova, per uscita di strada.
“E’ stata una bellissima battaglia – ha detto il nuovo campione da Piazza della Repubblica – E’ stata una giornata dura, Bettega mi ha dato tanto tanto filo da torcere e fino all’ultima prova speciale non è stata detta l’ultima. Mi dispiace che lui non sia qui per un errore stupido, ma una volta li faccio io, una volta gli altri…Le gare sono anche un po’ di fortuna. Siamo molto felici, è un buon inizio di stagione. Speriamo che questa esperienza mi serva l’Europeo“.
La gara, organizzata da PRS Group si è svolta con l’auspico di una bellissima giornata soleggiata, il che ha favorito l’arrivo di tanti appassionati sul percorso, gratificando quindi l’impegno organizzativo, che ha conosciuto il convinto sostegno delle Amministrazioni di Foligno e Nocera Umbra, in questo caso unite nel promuovere il territorio della Valle Umbra con lo sport, favorendo anche il comparto ricettivo, che nei tre giorni che hanno interessato l’evento ha conosciuto un notevole incremento di presenze.
CLASSIFICA FINALE (TOP TEN): 1. Battistolli-Scattolin (Skoda Fabia R5 Evo) in 32’36.1; 2. Bresolin-Angeli (Skoda Fabia R5 Evo 2) a 13.2; 3. Quilichini-Buresi (Skoda Fabia R5 Evo 2) a 27.4; 4. Avbelj-Andrejka (Skoda Fabia R5 Evo) a 32.7; 5. Costenaro-Bardini (Skoda Fabia R5 Evo 2) a 49.5; 6. Dati-Ciucci (Skoda Fabia R5 Evo 2) a 1’09.3; 7. Vagnini-Musiari (Skoda Fabia R5) a 1’20.3; 8. Dalmazzini-Albertini (Hyundai i20 NG) a 1’25.8; 9. Epis-Mometti (Skoda Fabia R5) a 1’50.6; 10. Travaglia-Lamanda (Ford Fiesta) a 2’44.5.