FOLIGNO – “Seguo la pallavolo da oltre trent’anni ed ora voglio togliermi una soddisfazione”. Non si nasconde il Presidente della Inter Volley Foligno Francesco Piumi, che anche ieri sera era presente alla palestra Fausto Ciccioli di Foligno per seguire gli allenamenti della squadra affidata a Coach Giuseppe Bua, che si prepara per affrontare il campionato di serie B.

“Mi sono avvicinato alla pallavolo molti anni fa – afferma il Presidente Piumi – quando insieme a mia moglie (Sandra Bernacchia, oggi dirigente della Inter Volley ndr) seguivamo le partite di sua sorella. Da 12 anni sono il Presidente della Inter Volley, società nata dalla volontà di Marino Balestra e Fausto Ciccili a cui ho voluto fosse intitolata la palestra. In questi anni i risultati più prestigiosi li abbiamo ottenuti a livello di settore giovanile, dominando per più stagioni il palcoscenico regionale e raggiungendo varie finali nazionali. Ora però non posso nasconderlo, vogliamo vincere il campionato per portare, per la prima volta nella storia, la serie A a Foligno. Sono un imprenditore e come nella vita professionale anche nella pallavolo è naturale che l’obiettivo sia quello di crescere sempre di più. Con me c’è un gruppo di amici imprenditori che hanno sposato il progetto”.

Un progetto che parte da una figura importante come quella del nuovo direttore sportivo Giulio Badino, uomo di volley che negli ultimi tre mesi si è messo a lavoro per costruire una squadra competitiva, affidata ad un tecnico d’esperienza come Giuseppe Bua.

“Conosco Badino da diversi anni – commenta il Presidente – le mie esperienza con altri direttori sportivi non sono state sempre positive, lui però ha fatto molto bene ad Osimo, lo avrei voluto portare già l’anno scorso, ma poi con il Covid sono stato costretto a rinunciare. Ora però ci siamo, abbiamo allestito una squadra competitiva per centrare l’obiettivo”.

Effettivamente il nuovo diesse ha fatto un ottimo lavoro allestendo un roster di grande valore. Il mercato estivo ha portato a Foligno tre giocatori di categoria superiore  l’opposto Davide Cester, 24 anni, scuola Treviso con esperienze in B, A3 ed A2 e gli schiacciatori sono  Emanuele Rodella (31) di Montichiari con una lunga esperienza in A2 ed il giovane Alexander Chadtchyn (23) figlio d’arte cresciuto tra Modena e Milano con esperienze in B ed A2. Sempre dalla serei A3 è arrivato il centrale Giulio Codato (20), scuola Treviso, mentre dai cugini della VolleyBall è tornato  Lorenzo Merli (28) che con i confermati Francesco Di Marco (33) e Samuele Beddini (19) completa il reparto dei posto 3. La regia sarà affidata a Fabio Piumi (25) cresciuto in casa Inter Volley come lo schiacciatore Nicolò Mancini ed il giovane libero Lorenzo Alessi entrambi classe 2004. Il vice Piumi è il giovane palleggiatore Lorenzo Minelli (20), umbro proveniente dalla C siciliana, mentre il secondo opposto arriva direttamente dalle giovanili della Lube ed è il mancino Luca Paolucci sempre classe 2004.  La ciliegina sulla torta però è arrivata a fine mercato, perché il direttore sportivo Badino è stato costretto a trovare una alternativa al bravo libero Raffaele Grillo, costretto a lasciare per problemi di lavoro. Ebbene, il libero della Inter Volley è il folignate Leonardo Di Renzo (28) giocatore d’esperienza che a Spoleto ha giocato anche una finale play off di serie A2.

“Mi dispiace per Grillo – commenta il Presidente Piumi – puntavamo molto su lui, ma lo abbiamo sostituito con un giocatore di grande valore come Di Renzo. Se uno come lui accetta la nostra proposta significa che la nostra è una società seria che vuole arriva in alto”.

Ora quindi la palla passa a Coach Bua e alla squadra che è a lavoro già da una settimana anche sotto l’attenta cura del preparatore atletico Luca Berardi. La prima settimana di lavoro è giunta al termine. Dalla prossima settimana si inizia a saltare, ma il debutto è previsto il 25 settembre in un triangolare alla palestra Fausto Ciccioli di Foligno con due big del volley italiano Grottazolina e Tuscania.

Nella foto il Presidente Piumi ed il direttore sportivo Badino

 

 

 

 











Commenti