JESOLO – Il primo Campionato Nazionale, al quale si è qualificata la giovane formazione di ginnastica artistica femminile della Fenice, non poteva essere una passeggiata, tanta l’emozione provata dalle ginnaste al Palasport di Jesolo che ne ha condizionato il rendimento in gara, peccato perché gli allenamenti in settimana avevano dato buoni responsi, ma l’occasione per confrontarsi con atlete di altre regioni è stata molto positiva, e come disse Mandela, o si vince o si impara.
Per le ginnaste spoletine, accompagnate come sempre dai tecnici Francesca Orsolini e Lorenzo Broganelli, questo campionato ha sicuramente dato una spinta in più e arricchito di esperienza tutto lo staff.
Il 36° posto finale con punti 175,550, punteggio peggiore sia della Fase regionale che di quella Interregionale, è dovuto a gravi incertezze nell’esecuzione a corpo libero con punteggi tutti sotto al 13,00 e a cadute dalla trave, la sola Sara Alexandra Baban, ha effettuato un bell’esercizio dove ha ottenuto punti 15,900. Molto meglio alle parallele dove Maria Elena Troscia ha ottenuto punti 15,050 e Sofia Proietti con Sara Baban 14,850, altalenanti i salti al volteggio pur con un 17,350 di Emma Timpu e Maria Elena Troscia, e 17,250 per Sara Baban e 17,200 per Sofia Proietti.
Per l’Umbria, buon 10° posto per la Ginnastica Tifernate che in qualificazione ha ottenuto punti 190,900.
Il prossimo appuntamento per le ginnaste spoletine sarà a Rimini dal 4 all’8 dicembre, dove sarà effettuata la Finale Nazionale Silver Winter Edition, due le formazioni in gara per il Campionato di serie D, categoria LB e LC.