SPOLETO – Non poteva essere altrimenti. Dopo oltre 10 anni di esperienza nel settore dello sport a Spoleto grazie al giornale online Spoletosport.it (divenuto oggi valleumbrasport.it) ideato e diretto da Daniele Minni avvertiamo il bisogno di dare il nostro contributo per rilanciare questo importante settore. Insieme agli amici Piergiorgio Conti e Paolo Martellini (foto) abbiamo deciso di avviare un dibattito tra tutti gli attori del settore sport locale per costituire una sorta di “carta dello sport”, un documento per elencare le linee guida da consegnare ai prossimi amministratori della città. Per ripartire dopo un periodo decisamente difficile c’è bisogno della collaborazione di tutti.
“Dalle difficoltà nascono importanti opportunità: è il momento di ridare luce e restituire dignità al mondo dello sport a Spoleto.
Lo sport per una comunità e quindi per chi la amministra non può essere visto come un problema, ma è una importantissima risorsa sotto tre aspetti: sociale, salutare ed economico. Per praticarlo c’è bisogno di tre cose: gli atleti che lo praticano, le società sportive che permettono di praticarlo, ma soprattutto le strutture per praticarlo. Una amministrazione comunale è obbligata a favorite la pratica di base e giovanile, ma per fa ciò deve mettere a disposizione impianti sportivi idonei e decorosi per accogliere i nostri giovani. Implementare l’attività sportive a tutti i liveli invece significa implementare l’economia. Lo sport ad esempio è il più forte veicolo di promozione a disposizione di un territorio.
Partendo da questi presupposti un gruppo di sportivi locali, in questo momento di difficoltà dovuto al Covid, ha pensato bene di avviare un processo partecipativo per dare voce a tutti i soggetti cittadini che operano in questo settore. L’obiettivo è quello di trasformare le difficoltà in opportunità costruendo una sorta di “carta dello sport per Spoleto” per individuare le linee giuda finalizzate a rilanciare lo sport cittadino.
Le priorità
Assessore allo sport
Questo settore interessa da vicino quasi tutte le famiglie della città ed è parte integrante del sistema economico locale anche da un punto di vista occupazionale. I benefici che trae una comunità dallo sport in generale sono notevoli e quindi una corretta gestione di un settore di così ampio interesse non può prescindere dalla presenza di un assessore allo sport competente.
Impiantistica sportiva
L’impiantistica sportiva è un problema ormai annoso della città. Da troppi anni non vengono effettuati interventi significativi sia sugli impianti maggiori sia su quelli minori a danno sia della pratica dello sport di base e giovanile, ma soprattutto dell’economia perché Spoleto anche sul fronte del turismo sportivo non è più competitiva con le altre città. La gestione di un sistema complesso, composto da più soggetti che muove importanti somme di denaro, non può assolutamente prescindare dalla collaborazione e dalla partecipazione per indirizzare le scelte di chi amministra.
Aspetti che negli ultimi anni sono stati trascurati. Il nostro obiettivo quindi è quello di avviare un dibattito aperto a tutti, atleti, dirigenti delle società, lavoratori del settore sportivo, ma anche semplici appassionati al fine di costituire quanto prima un documento da sottoporre poi ai prossimi amministratori di Spoleto. Stiamo lavorando per stilare un calendario di incontri al fine di avviare il dibattito e rendere tutti partecipi.