PERUGIA – Dopo quattro mesi il nuoto umbro torna a gareggiare. Il Covid aveva condizionato la seconda parte della stagione 2019-2020 con i giovani nuotatori che dopo il lockdown erano tornati ufficialmente in vasca solo a luglio, quando a Terni si sono tenuti i campionati italiani giovanili su base regionale.
Il nuoto in questa seconda fase di emergenza Covid è tra gli sport individuali che non si fermano almeno per le competizioni di interesse nazionale. La Fin Umbria ha programmato le varie prove regionali di qualificazione ai Campionati Italiani. Si parte domenica (6 dicembre) alla piscina Pellini di Perugia.
Quella di domani sarà una sorta di profa generale finalizzata a verificare la condizione di forma degli atleti che con le recenti disposizioni governative hanno incontrato diversi problemi per allenarsi. Come noto da oltre un mese sono chiuse le piscine e riuscire a trovare un impianto per allenarsi non è semplice. La Spoleto Nuoto ha ovviato al problema trasferendosi alla piscina di Campitello (Terni) e sarà in gara domani a Perugia.
Gli atleti di punta della squadra allenata dai tecnici Piero Santarelli e Daniele Luciani inizieranno la corsa al tempo limite per la qualificazione ai Campionati Italiani Giovanili. L’anno scorso furono in sette a strappare il pass per Riccione: Gianluca Andolfi, Alessio Mancini, Paolo Persichetti, Simon Pietro Pizzoni, Vittoria Tiburzi, Lavinia Cagnoni ed Angelica Gori.
Domenica a Perugia si parte alle 9 e 30 con i 50 farfalla e si chiude alle 18 con i 1500.