SPOLETO – Manutenzione ordinaria o straordinaria? Che sia la Provincia di Perugia o il Comune di Spoleto l’intervento per sistemare l’illuminazione del PalaRota è improcrastinabile e dovrebbe essere effettuato prima dell’inizio dei campionati.

Giocare a pallavolo, a pallacanestro o a calcio a 5, praticare ginnastica ritmica o artistica è praticamente quasi impossibile perché l’illuminazione è carente e disomogenea. Il problema persiste ormai da qualche anno e le varie società hanno informato il Comune, chiedendo di attivarsi affinché torni la luce sufficiente per poter praticare sport a livello agonistico.

Molti dei fari rivolti verso il campo da gioco, che compongono il sistema di illuminazione sono fulminati. Ma non finisce qui perché le lampade di quelli che funzionano sono esaurite ed emanano una luce fioca. Insomma in più di un occasione giocatori anche delle squadre avversarie durante le partite hanno detto: “ma non si vede niente… non vedo la palla…”.

Ora, l’impianto sportivo è di proprietà della Provincia di Perugia, ma è gestito dal Comune. A quanto pare il costo per la sostituzione delle lampade sarebbe superiore ai 10mila euro perché per raggiungere i faretti, posti ad oltre 10 metri d’altezza, a ridosso del soffitto, sono necessari mezzi speciali.

La manutenzione al sistema di illuminazione del PalaRota non viene effettuata dal 2016, quando fu finanziata a sconto affitto palazzetto, dalla società di pallavolo Marconi Monini della compianta presidente Vincenza Mari per disputare il campionato di A2.

Da allora più nulla fino arrivare ad oggi con le società spoletine che rischiano di giocare a “lume di candela”…











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