FOLIGNO (di Gabriele Grimaldi) – Cappelli, felpe, tshirt, portachiavi, cuscini da stadio, ma anche, considerato il periodo, mascherine, palle di Natale e dischi di cioccolata. E’ tutto quello che si potrà trovare e acquistare presso il nuovo store del Foligno Calcio inaugurato sabato mattina al Blasone.
Il merchandising a tinte biancoazzurre non servirà solo ai tifosi per dimostrare il loro amore per i falchetti, ma avrà anche una valenza sociale molto rilevante. Parte del ricavato delle vendite natalizie, infatti, andrà all’associazione Ellelle.
A spiegare i dettagli del nuovo punto vendita del Foligno Calcio è stata la responsabile marketing Gloria Panfili: “Uno dei progetti di dicembre era ripristinare lo store con il merchandising. Questo ha seguito una logica già avviata con la campagna marketing di quest’anno, cioè essere vicini alla città in qualsiasi modo. Questa idea è partita non soltanto da dentro la società, ma anche da fuori, perchè da settembre i tifosi e la città ci hanno chiesto di ripristinare il merchandising della squadra per reperire i simboli della nostra società. Da qui abbiamo deciso di riaprire un punto fisico e anche, viste le restrizioni, di offrire un servizio di spedizione e consegna a domicilio, pure per agevolare i regali di Natale. Il materiale presente offre spunti importanti: c’è nuovo materiale, ma anche materiale della Curva Bucciarelli perchè la dimensione degli ultras e dei tifosi è inscindibile con la squadra. Per questo ringrazio Andrea Donati. Abbiamo anche fatto anche prodotti particolari e limited edition per stimolare la partenza dello store. Parte del ricavato sarà tenuto come tesoretto per le attività di volontariato della società, tra cui piccoli eventi gestiti dal volontariato stesso. Un’altra metà sarà destinata alle associazioni e cooperative sociali che si occupano di attività utili per i meno fortunati. La parte del ricavato di questo periodo di Natale sarà destinato alla cooperativa Ellelle”.
Rino Ruiu, tra i promotori del progetto, ha aggiunto alcuni dettagli, sottolineando l’importanza del contributo dato dai tifosi storici:
“Io e Roberto Sebastiani abbiamo recepito, durante la campagna abbonamenti, il desiderio di avere nuovamente un posto dove poter acquistare gadget e oggetti che potessero dare un senso di riconoscimento visivo di appartenenza alla squadra. Ci siamo confrontati con i tifosi storici come Claudio Santarelli, Giorgio Malvestiti e Marco Bevilacqua e abbiamo concordato di partire da quanto di buono fatto dai ragazzi della Bucciarelli e dai loro gadget. Abbiamo sondato il terreno con i cappelli, che sono andati sold out in pochissime ore. Questo ci ha dato la consapevolezza che era la strada giusta da percorrere. Realizzare lo store è stato possibile grazie anche alla società, in particolare a Guido Tofi che ha preso a cuore questo desiderio, insieme a Feliciotti. Loro ci hanno messo a disposizione i locali e supportati anche dai vicepresidenti abbiamo messo su qualcosa dal nulla. E’ con soddisfazione che abbiamo questo punto in cui tutti potranno accedere durante la giornata e in settimana. Abbiamo tracciato la linea guida della società secondo la generosità e la solidarietà. L’empatia che si è creata tra città e società durante la campagna abbonamenti è indissolubile e porta avanti tutti i nostri sforzi. Siamo contenti che questa nostra possibilità venga a favore di quelle che sono le attività del sociale e di chi è meno fortunato. Ci auguriamo di tornare presto sugli spalti e trovare un Foligno Calcio protagonista e ci regali voglia di urlare, passione e aggregazione, riconoscendoci come falchetti e sostenitori. Comunque e dovunque”.
“A pallone non giocheremo più, quindi ci dedichiamo alla comunicazione e al merchandising… vediamo se ci rende qualcosa di più – scherza il presidente Guido Tofi – In questo momento in cui il calcio giocato stenta a ripartire, abbiamo un dovere civico e morale verso la città di Foligno per la vicinanza che ci ha manifestato nei mesi di agosto e settembre. Avremmo voluto ripagarla con la loro presenza in campo, ma in questo momento non ci stiamo riuscendo per le condizioni generali e quindi cerchiamo di essere presenti dentro la città e insieme alla città nella manifestazioni collaterali che possiamo mettere in campo. Grazie a Gloria Panfili, Roberto Sebastiani e Rino Ruiu, che sono diventati ormai più importanti dell’allenatore, visto che non si gioca…abbiamo riattivato il settore del merchandising che sarà aperto durante le partite del Foligno Calcio e per le attività del settore giovanile”.
Il patron ha ricordato le iniziative promosse dai falchi per le scuole: “Ieri abbiamo distribuito 2600 penne nelle scuole elementari di tutta la città. E’ partito anche il concorso per il tema in cui i 3 vincitori saranno ospiti della Juventus per una partita all’Allianz Stadium, per la visita al museo dello stadio e, nello spirito di unire sport e cultura, abbiamo programmato per i ragazzi vincitori una visita al Museo Egizio.
Tofi ha rivolto un messaggio di buon augurio a mister Armillei e a Fondi, Broso, Zerbi e Sanseverino presenti all’inaugurazione: “Faccio un grande in bocca al lupo a squadra, mister e ragazzi. Speriamo che sia la prima partita di un nuovo inizio, anche se io ho qualche dubbio… Partiamo con lo spirito giusto. Dico una cosa ai giocatori nuovi del Foligno Calcio. Quando sono venuti gli abbiamo detto che avremmo fatto la prova di trasformare la squadra di calcio nello spirito identitario della città e questo percorso lo abbiamo iniziato con segnali che stiamo dando: partecipazione alla vita cittadina, al sociale e a tutto quello che si muove in città. Non vorremmo essere solo una squadra che gioca a pallone, ma una squadra che gioca a pallone per la città”.
A contribuire ai lavori è stato anche Francesco Camirri del “Cantiere Digitale”, che ha realizzato tutti i grafici e i cartelloni dello store e della sala stampa a titolo gratuito.