FOLIGNO (di Roberto Mattia) – Dopo Pasqua partirà il rush finale di una stagione che all’Atletico Foligno si sta tramutando da sogno a realtà. Già lo scorso anno era entrato nella storia della società della presidente Piorico, con il raggiungimento dei play off e della Final Four di Coppa; se quest’anno il secondo obiettivo è purtroppo sfumato, ce ne è però uno ancora più succoso da poter conquistare: la Serie A, quella vera, senza il “2” vicino. Le “cinghialette” di Bettelli sono in testa al girone C con 46 punti, a +4 su Napoli (contro cui il Foligno giocherà all’ultima) e Chiaravalle (già matematicamente fuori dai giochi visto che delle prossime tre ne giocherà solo una) e +5 sul Perugia, prossimo avversario.
L’obiettivo è vicino ma ancora tutto da conquistare, ma intanto la presidente Maria Serena Piorico (foto) è già molto contenta di questa annata: «La stagione testimonia la crescita che abbiamo fatto. Le ragazze anche quest’anno, con soli due elementi nuovi, hanno fatto un miglioramento notevole. Anche lo staff ha fatto un lavoro straordinario. Pure l’anno scorso ero molto contenta, dato che abbiamo raggiunto grandi risultati confrontandoci con corazzate importanti. In questo finale ci proveremo sicuramente a raggiungere il massimo: il derby di Perugia sarà la partita decisiva: vincendolo potremmo essere molto più tranquille, altrimenti sarà da sudare fino alla fine». Di quattro vincenti dei gironi, però, va ricordato ne saliranno tre in seguito a vari spareggi.
«Non me l’aspettavo di fare una stagione del genere – spiega ancora la numero uno dell’Atletico -. Partivamo come sempre con i piedi per terra per divertici e senza obiettivi ben prefissati, al di là del mantenimento della categoria. Siamo consapevoli delle nostre possibilità, giochiamo con ragazze del territorio e della zona ed altre realtà forse sono più attrezzate di noi, anche se quest’anno c’è più equilibrio. Sicuramente volevamo migliorarci e questo è stato fatto. Ora vediamo che cosa succede».
Un segnale di voler crescere era già stato dato con l’ingaggio di un allenatore come Marco Bettelli: «Un grandissimo tecnico – continua Piorico -, che ha portato grandi novità: ha cambiato il modo di gioco e lo spirito delle ragazze, che sono tutte contente e si impegnano costantemente. Ilaria Santoni gli sta vicino e sta apprendendo tanto. Avevamo passato un periodo non roseo dal punto di vista degli infortuni e si era perso qualcosa anche a livello di convinzione. Per fortuna adesso andiamo ad affrontare questo finale con una buona condizione».
E poi? «La nostra è una famiglia, vedremo quello che ci riserverà il futuro: portiamo avanti un progetto di crescita in maniera molto umile e non ci snatureremo. Il salto sicuramente sarebbe importante ed impegnativo. Un altro obiettivo è quello di ricreare anche una squadra Under 19. A livello di Settore Giovanile siamo contenti di come vanno le cose, avendo raggiunto le 20 unità. Abbiamo anche una bella realtà Under 15 che partecipa a un campionato interregionale Umbria-Lazio: le ragazze sono cresciute in maniera esponenziale e ci stanno dando delle belle soddisfazioni pur essendo al loro primo anno».