FOLIGNO – Dopo il divorzio con il tecnico Eugenio Boragna l’Atletico Foligno guarda avanti. Domenica è in programma al PalaPaternesi (15.30) il derby contro il Perugia e la squadra folignate vuole uscire dal momento di crisi, con quattro ko di fila. La soluzione adottata al momento dalla società è quella interna, con il ds Matteo Regnicoli che vestirà i panni di allenatore:
«La cosa che volgiamo precisare è questo addio è stata una scelta del mister, non necessariamente legata ai risultati. C’è stata una flessione ma ce lo aspettavamo, visto il calendario abbastanza impegnativo. Sapevamo che il ritmo non sarebbe stato lo stesso delle prime giornate. Abbiamo cercato fino all’ultimo di farlo desistere. Il legame era forte però, si sa, i cicli sportivi finiscono. Purtroppo è successo nella settimana del derby e non è una situazione facile da gestire. Rimbocchiamoci le maniche. La presidente ha deciso di gestire internamente la situazione, anche a causa dei tempi strettissimi e delle normative Covid che non permettono grandi ribaltoni in poco tempo. Quindi sarò io con i tecnici del Settore Giovanile ad occuparmi della squadra. Soluzione temporanea? Non escludiamo nulla, nemmeno un ritorno sul mercato dei tecnici. Vediamo, non è detto che la gestione interna non diventi definitiva. La cosa più importante adesso era dare serenità al gruppo anche con “facce conosciute”».
Il derby con Perugia si presenta da solo: «È una partita speciale, poi ve lo dice uno che viene da 6 anni di Perugia… Loro sono guidate da un allenatore bravissimo, Marco Abati. Stanno giocando benissimo, hanno giovani fortissime e sappiamo che ci metteranno molto in difficoltà. I derby sono particolari, legati anche ad agonismo e nervosismo. Grande rispetto, loro sono favorite, ma daremo battaglia».