FOLIGNO (R.M.) – È passato qualche giorno ed allora può salire la consapevolezza che «si è scritta una pagina storica per la società, la città e il futsal umbro».
Dice bene Ilaria Santoni, timoniere di questo stupendo Atletico Foligno che domenica scorsa ha centrato una qualificazione incredibile alla Final Four della Coppa Italia A2: «Il nostro è un bacino piccolo rispetto ad altre regioni – spiega -. Non accade tutti i giorni che una squadra umbra arrivi così lontano. Per noi è un’enorme soddisfazione: forse solo a fine stagione ci renderemo conto di quello che abbiamo fatto. Ancora siamo in corsa, dobbiamo sempre pensare a quello che verrà e non abbiamo la giusta percezione
In questi giorni però, con il campionato che si fermerà e riprenderà il 10 (ma a inizio aprile è in programma proprio la Coppa), c’è possibilità di godersela: «Ma certo. Questi momenti dobbiamo assaporarli, perché forse non ci sarà l’occasione di riviverli. Alle ragazze domenica ho detto che si dovevano divertire, avere paura nella giusta misura, ma più che altro metterci il cuore. La nostra forza è proprio questa, il gruppo: non finirò mai di ringraziare le ragazze per le emozioni che mi stanno regalando».
Domenica il miracolo (se così lo vogliamo chiamare…) si è concretizzato battendo 3-1 il Femminile Molfetta: «Sono una squadra fortissima. Se avessimo guardato solo il roster nemmeno saremmo dovute scendere in campo. Sono di categoria superiore, ma nel futsal nulla è scontato. La nostra è stata una bella impresa e siamo contentissime».
Così il 1 aprile, a Policoro, per le “Cinghialette” sfida con la squadra toscana delle Pelletterie C5 (ore 11), con la speranza poi di giocare il giorno dopo la finalissima contro la vincente di Futsal Irpinia-Tombolo. Un bel viaggio e un’esperienza interessantissima da vivere: «Partecipare a una manifestazione del genere è un’opportunità di crescita collettiva, sia sportiva che umana e personale. Solo affrontando squadre esperte e di alto livello si può meritare. Alle mie dirò comunque sempre di godersi il momento e di dare sfogo alla loro bellissima passione. Le prossime avversarie? Le conosco bene, sono molto solide e le giocatrici molto forti e preparate. Il futsal, però, come abbiamo dimostrato, non va molto d’accordo con i pronostici e vogliamo dire la nostra».
Ora un po’ di ricarica per le ragazze: «Abbiamo affrontato un periodo faticoso. Il gruppo chiaramente ha accusato la stanchezza. Se siamo fuori dai giochi per la vittoria del campionato? No, non penso, anche perché dovremo affrontare sia il Molfetta che il Fondi. Però ora non ci pensiamo. Ora voglio le mie con la testa sulla Final Four; i nostri obiettivi li abbiamo raggiunti e quello che verrà in più sarà sicuramente bene accetto: abbiamo dato il massimo, ora vogliamo divertirci…».
