TREVI – È costata cara al Comune di Trevi la mancata regolarizzazione, nel corso degli anni, delle unità immobiliari sulle quali insistono gli impianti sportivi di Cannaiola.
Come anticipato in campagna elettorale, l’Amministrazione comunale mantiene alta l’attenzione nei confronti dei giovani, dello sport e dei luoghi di aggregazione e fin da subito si è impegnata a trovare finanziamenti per dare un nuovo impulso alle attività sportive e impianti adeguati alle esigenza della cittadinanza, senza trascurare la valorizzazione delle strutture periferiche.
La Giunta, una volta individuato il bando “Sport e Periferie 2023” nel mese di settembre, ha dato mandato all’ufficio di partecipare con un intervento presso il campo sportivo di Cannaiola, che prevedeva il rifacimento del manto erboso, la sistemazione dell’illuminazione, la ristrutturazione degli spogliatoi e l’abbattimento delle barriere architettoniche. L’Amministrazione aveva anche stabilito di stanziare fondi comunali per cofinanziare l’intervento.
La partecipazione al bando, purtroppo, è stata preclusa a causa della mancata voltura di alcune particelle. L’attuale Giunta, preso atto della carenza, ha immediatamente dato mandato all’ufficio competente di affidare l’incarico per la regolarizzazione catastale.
“Stiamo sanando una situazione pregressa che ha penalizzato l’Ente – afferma il vice Sindaco e Assessore ai Lavori Pubblici Francesco Saverio Andreani – cercando di recuperare il tempo perso per non dover rinunciare alla possibilità di accedere ai bandi che potrebberoarricchire il patrimonio del Comune. Come Amministrazione comunale, monitoriamo scrupolosamente situazioni similari per giungere ad una completa regolarizzazione”