ANCONA – “Buona la prima”. Vincere all’esordio, alla prima gara di una brevissima carriera agonistica non è da tutti, soprattutto se si parla di velocità ed in particolare di una gara difficile ed affascinante come i 200 metri.
Ebbene il 17enne della ECM Foligno Junior Tardioli (foto) ci è riuscito ed ha sorpreso in positivo gli addetti ai lavori del mondo dell’atletica leggera. Pratica atletica da meno di un anno e domenica si è presentato ai blocchi di partenza della gara dei 200 metri del meeting nazionale al palaindoor di Ancona.
Non avendo il tempo di accredito essendo alla prima gara, Tardioli è stato inserito nella batteria numero 9. I big avevano già corso e la gara sembrava finita, ma è arrivata la piacevole sorpresa. L’esordiente folignate ha stupito tutti con la corsa perfetta ed ha fermato il cronometro in 22’’56. Alla fine quello del giovane velocista umbro è risultato il miglior tempo e gli ha permesso di vincere la gara e di battere ben 43 atleti di tutte le età.
All’esordio il giovane talento della ECM ha subito polverizzato il record regionale Juniores dei 200 metri di 22’’74 appartenente a Pietro Costanzo e datato 2010.
E questo è solo l’inizio, ma come sarà il futuro?
Difficile rispondere ma vale la pena ricordare che il record italiano juniores dei 200 appartiene a Carlo Occhiena e risale a ben 30 anni fa, quando a Torino fermò il cronometro in 20’’99. Il record italiano assoluto naturalmente è di Pietro Mennea ed è ben più remoto perché l’azzurro corse in 19’’72 a Città del Messico nel 1978. Come ben noto quel 19’’72 è stato a lungo anche il record mondiale e solo nel 2009 Usain Bolt è riuscito a correre in 19’’19.