FOLIGNO – Sono state oltre 60 le ragazze, provenienti da varie zone dell’Umbria e dalle Marche, che domenica 26 novembre hanno partecipato, presso il campo dell’Asd Rugby Foligno, alla penultima tappa di “Rugby per tutti, sempre attivi”, progetto promosso dalla Fir (Federazione Italiana Rugby) che comprende 13 feste organizzate in varie regioni d’Italia per dare vita ad un percorso fatto di formazione, attività sportiva gratuita, momenti di confronto e analisi. Claim della giornata è stato “No Ragazze? No Rugby”.
Tra i presenti all’iniziativa anche Francesco “Chicco” Grosso, responsabile nazionale Promozione e Partecipazione Fir, ed Egiziano Polenzani, presidente comitato umbro Fir. “L’obiettivo di queste giornate – ha spiegato Chicco Grosso – è quello di ragionare sul gender gap, ovvero sulla differenza che purtroppo ancora c’è all’interno del rugby nella percezione del rugby femminile rispetto al rugby maschile. Questo tipo di azione è inserita dentro al progetto ‘sempre attivi’, presentato e finanziato da Sport e Salute. Uno degli obiettivi fondamentali della Federazione da adesso e per i prossimi anni sarà lo sviluppo del rugby femminile in tutte le sue forme”.
“Il rugby femminile in Italia sta ottenendo grandi risultati anche a livello mondiale – ha dichiarato anche Egiziano Polenzani – ma è chiaro che ha ancora bisogno di tanta diffusione. È un ottimo sport per le ragazze, aggrega, insegna alla solidarietà, al sostegno ed anche a lottare. Tutte caratteristiche intrinseche nel dna delle donne. Questa manifestazione, in questa giornata che è riuscita molto bene, ha lo scopo di diffondere anche in Umbria e nelle Marche questa magnifica attività”.
La tappa umbra è stata organizzata in maniera impeccabile dall’Asd Rugby Foligno. “L’obiettivo di questa giornata è quello di far star bene le ragazze facendogli praticare un bellissimo sport ma che necessita ancora di una maggiore promozione, soprattutto nel settore femminile. Oltre ad averle portate sul campo a giocare, abbiamo organizzato con loro anche un momento di formazione per fargli capire cosa è il rugby e cosa possono fare in questo mondo”, ha spiegato Fabio Laurenti, responsabile del settore femminile del Rugby Foligno.