FOLIGNO – Era vista come la sfida-chiave e per certi versi lo è stata. In un PalaPaternesi gremito e carico, l’Atletico Foligno batte l’Audace Verona per 5-4 e di fatto blinda la salvezza: a quattro giornate dalla fine del campionato le “cinghialette” hanno 10 punti sulle Pelletterie. Insomma, manca solo la matematica.
Parlavamo di rivincita con le scaligere: beh, perché la gara di andata non era andata particolarmente giù, visto che l’Atletico, avanti 2-0, perse 3-2 una partita molto contestata anche dal punto di vista arbitrale (probabilmente la prima volta nella storia del sodalizio della presidente Piorico…). La sfida odierna è stata molto intensa e l’Atletico ha avuto cuore, forza (ed anche fortuna) di farla sua. Inizio equilibrato, con l’Audace che non sfigura, ma il Foligno è cinico e al 10’ la sblocca con un bellissimo sfondamento centrale di Narcisi.
Da qui le ragazze di Battistone si sciolgono e al 16’ ecco Bisognin che con un mezzo esterno dalla sinistra mette la palla sul secondo palo (2-0), poi Pellegrino con un “tocco da biliardo” realizza il 3-0 al 19’. Primo tempo che però si conclude con un regalo, una punizione su una palla persa che permette a Pomposelli di accorciare.
Nella ripresa sembra aleggiare uno strano fantasma, quello della rimonta dell’andata, che infatti si palesa tra il 5’ e il 9’, quando prima Puttow (che insacca in seguito a una carambola e forse una carica su Proietti) e poi Pomposelli (azione personale) rimettono il punteggio in parità. A questo punto l’Atletico non ha avuto paura e si è ricomposto, andando a trovare il gol del nuovo vantaggio con Pellegrino, che di tacco finalizza una ripartenza di Narcisi con palla messa sul secondo palo (4-3 al 14’).
Audace che prova il portiere di movimento: Proietti respinge un paio di pericoli, poi è Bisognin, su una palla recuperata, a realizzare il 5-3 con un pallonetto dalla metà campo. Fine dei giochi? No. De Angelis va a segno a 24’’ dalla fine, poi a al 19’59’’, davvero a un soffio, la Dea Bendata dà una mano alla compagine di Battistone, perché un nuovo tiro di Pomposelli va a infrangersi sul palo interno. Un palo che in pratica regala la salvezza.
ATLETICO FOLIGNO-AUDACE VERONA 5-4 (p.t. 3-1)
ATLETICO FOLIGNO: Proietti, Narcisi, Pellegrino, Mercuri, Bisognin, Paggi, Ferroni, Magnini, Harakawa, Corboli, Cecconi, Santi. All. Battistone
AUDACE VERONA: Vittorelli, Pomposelli, Zandonà, Naiara, De Angelis, Puttow, Piccirillo, De Cao, Exana, Romano, Biasiolo, Gatti. All. Serandrei
MARCATRICI: p.t. 9’25” Narcisi (AF), 15’46” Bisognin (AF), 18’41” Pellegrino (AF), 19’28” Pomposelli (AV), s.t. 4’43” Puttow (AV), 9’28” Pomposelli (AV), 13’35” Pellegrino (AF), 18’48” Bisognin (AF), 19’38” De Angelis (AV)
AMMONITE: Ferroni (AF), Exana (AV)
ARBITRI: Gianluca Rutolo (Chieti), Stefano Mestieri (Finale Emilia) CRONO: Francesco Sgueglia (Finale Emilia)