FOLIGNO (di Pato) – Rush finale per l’Atletico Foligno per un campionato di serie A che vede le biancoblù navigare al penultimo posto, con quattro punti di vantaggio su Lamezia e cinque punti di ritardo da Molfetta. Cinque giornate in cui le ragazze di Battistone dovranno profondere tutte le energie possibile per ottenere una salvezza assolutamente meritata per quanto visto finora.
“C’è sicuramente rammarico – dice il capitano Elisa Narcisi – per partite in cui avremmo potuto fare risultato e che ci è sfuggito. Abbiamo lasciato punti che sarebbero stati preziosi in questo momento. Queste circostanze sono sicuramente figlie della rivoluzione nel roster che c’è stata alla fine della scorsa stagione: al riguardo non è stato difficile fare gruppo, non altrettanto dare al gruppo quella maturità e consapevolezza determinanti per portare a casa quelle partite”.
La pausa per la Nazionale sembra venuta al momento giusto…
“Sicuramente sì. Abbiamo avuto modo di stare insieme e confrontarci, lavorando sia dal punto di vista fisico che mentale e preparando questo mese fondamentale”.
Si riprenderà domenica 30 marzo, quando al PalaPaternesi arriverà il CMB, compagine che in classifica si trova subito a ridosso delle prime intoccabili quattro e che, all’andata, soffrì ben più delle proverbiali sette camicie per piegare le cinghialette.
“Ricordo bene quella partita perché al termine piansi per la rabbia di averla persa. A Salandra si vide forse il migliore Atletico della stagione, una prova fatta di grande intensità e convinzione, anche se con poca freddezza sotto porta. In questi giorni ci stiamo preparando per ripetere quella prestazione; cosa che unita al fatto di giocarcela in casa, speriamo ci porti a fare risultato”.
In queste ore l’Italia si sta giocando le sue chance per partecipare al primo storico Mondiale di calcio a cinque femminile. Quali sono i sentimenti di Elisa Narcisi che, di questo gruppo, avrebbe potuto fare parte?
“La scelta fatta di non rispondere alle convocazioni della Nazionale fu razionale e ponderata. Ma io l’ho vissuto questo gruppo ed in me prevale il senso di appartenenza; sono felice che il nostro movimento si giochi questa grande opportunità. Io sto tifando moltissimo per loro perché sono convinta che, se andremo ai Mondiali, ci saranno grandi benefici per tutti. E ce la faremo!”
Italia partita bene nell’Elite Round di Montesilvano con la vittoria 6-1 di oggi (mercoledì) contro l’Ungheria. Domani ci sarà la Svezia e, sabato, il Portogallo. Nelle Filippine andranno le prime due.