FOLIGNO – Unire le forze per un solo grande spettacolo nel nome di “Foligno”. È il sogno di tenti tifosi del Falco, che già in estate su questo argomento avevano espresso un parere favorevole, invitando i dirigenti delle due società Foligno Calcio e AC Fulgens Foligno a confrontarsi per verificare se c’erano i condizioni per una fattiva collaborazione.
Effettivamente l’argomento aveva infiammato il cosiddetto “calcio d’estate” e i dirigenti delle due società avevano anche provato ad avviare una sorta di trattativa, senza però riuscire a trovare un punto d’incontro: La Fulgens a settembre è ripartita debuttando nel campionato di serie D, mentre il Foligno per il secondo anno consecutivo si è presentato al via del campionato di Eccellenza.
Ora, a poche giornate dalla chiusura del girone d’andata, i dirigenti di Fulgens e Foligno non possono che stilare un bilancio più che positivo della prima parte di stagione e non si può di certo dire che da entrambe le parti manca l’entusiasmo.
La Fulgens del Presidente Palo Zoppi da neopromossa si trova nelle parti alte del girone E del campionato Interregionale e si è tolta belle soddisfazione come ad esempio quella di espugnare il “Franchi” di Siena.
Non da meno però il Foligno del Presidente Simone Filippetti, che con una squadra composta da tanti ragazzi folignati è nella parte alta della classifica del girone B di Promozione ed è in piena lotta con Spoleto e San Venanzo per volare in Eccellenza.
Ora chi frequenta il Blasone sa benissimo che entrambe le squadre ogni 15 giorni coinvolgono un cospicuo numero di spettatori. Si perché se il Foligno ha riportato in gradinata il tifo organizzato con cori, tamburi, trombe, striscioni, bandiere e fumogeni, la Fulgens può contare su un pubblico di famiglie composto dai giovani calciatori del settore giovanile con i rispettivi genitori e nonni. Tutto sotto il segno di “Foligno”.
Ma cosa succederebbe se come in passato ci fosse una sola società con un grande settore giovanile? Il Blasone sarebbe pieno come ai vecchi tempi, ma non solo, Foligno, soprattutto in questo periodo di crisi di Perugia e Ternana potrebbe tornare ad essere punto di riferimento per tutto il calcio regionale.
Ora in estate non c’erano le condizioni per una fattiva collaborazione, ma il tempo passa e le cose cambiano e quindi i dirigenti di Foligno e Fulgens potrebbero tornare al tavolo delle trattative per riaprire il confronto.
Inutile entrare ne dettagli di una possibile trattativa, ma è chiaro che una collaborazione massimizzerebbe gli investimenti economici, evitando doppioni ed inutili sprechi: unendo i budget si potrebbe addirittura pensare in grande, ma soprattutto essere ulteriormente attrattivi verso nuovi sponsor.
Zoppi o Filippetti?
Il primo sembra avviato la lasciare la presidenza e addirittura già circola da tempo il nome del probabile sostituto, il secondo da quanto trapela potrebbe anche farsi da parte a fine stagione.
E allora ci sarebbero tutti i presupposti per avviare un nuovo progetto che a quanto pare sarebbe gradito anche dall’amministrazione comunale. Tutto sarebbe in linea con i tempi perché i tifosi sognano di poter festeggiare nel 2028 un centenario da fuochi d’artificio.